SportAntenne: anche Alessandria in campo contro la discriminazione razziale

SportAntenne: anche Alessandria in campo contro la discriminazione razziale CorriereAldi Roberto Cavallero

 

Lo sport per tutti scende in campo per sensibilizzare e prevenire le discriminazioni etniche e razziali che esistono nel nostro Paese.

Per combatterle e contrastare ogni forma di ingiustizia, Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti) e Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) hanno infatti promosso un progetto di sport sociale contro le discriminazioni.

Si tratta di “SportAntenne – Prevenzione, emersione e mediazione per combattere le discriminazioni”, finanziato dal Ministero dell’Interno e dall’Unione Europea-Fondo Fami 2014-2020, e con obiettivo quello di combattere discriminazioni etniche e razziali attraverso le Antenne Uisp collocata nella propria città.

Ce ne sono sedici in tutto per altrettante città, Alessandria, Bergamo, Bolzano, Caserta, Ferrara, Firenze, Giarre (CT), Macerata, Matera, Nuoro, Roma, Taranto, Terni, Torino,Trento, Vicenza, e si potranno rivolgere ad esse, direttamente o contattando il numero verde Unar 800901010, tutti coloro che abbiano subito o siano stati testimoni di episodi di discriminazioni e di molestie fisiche o verbali.

E lo slogan non potrebbe essere più chiaro: “Sintonizzati sulla nuova frequenza contro le discriminazioni”.
Le finalità, spiegate da Mara Scagni, presidente Uisp Alessandria-Asti, Francesca Abate e Antonella Baldon, rispettivamente coordinatrice e “antenna” del progetto SportAntenne, non potrebbero essere più chiare: prevenire e combattere le discriminazioni dirette e indirette fondate sulla razza o sull’origine etnica nei confronti dei cittadini di paesi terzi.

“Da ciascuna antenna dovranno essere ascoltati e presi in serie considerazione tutti questi casi di discriminazione, attuati sia da cittadini comunitari verso cittadini di paesi terzi, sia da cittadini di parsi terzi tra di loro” hanno spiegato gli organizzatori “è importante segnalare tutte le discriminazioni in quanto prima finalità del progetto è quella di far emergere tale problema. E’ stata riscontrata, infatti, una quasi totale assenza di segnalazioni o denunce di tali soggetti, nonostante i molti comportamenti ostili che si possono notare ogni giorno. E’ importante riuscire a distinguere il razzismo, il pregiudizio e la discriminazione. Un pregiudizio può, infatti, non sfociare in un discriminazione. Al fine di comprendere tale distinzione è necessaria un’accurata campagna di sensibilizzazione.”

Per quanto concerne le segnalazioni, potranno essere ricevute tramite telefonata con SIM dedicata, tramite mail, che sarà prossimamente attiva all’indirizzo sportantenne.alessandriaasti@uisp.it, tramite indagine. Sarà, infatti, compito dell’antenna fare un lavoro di rilevazione nelle strutture che riterrà adeguate.

L’obiettivo sarà creare, in questo modo, una rete anti discriminazione con possibilità di estensione ad altre realtà anche dopo il progetto in sé.

Attivare, inoltre, una campagna di sensibilizzazione sulle discriminazioni e le differenze in generale: a tal fine è necessaria una preparazione personale di coordinatore e antenna sul tema.
E’ stata, inoltre, prevista la possibilità di una formazione mirata per le antenne nel campo della mediazione.

Sono partner del progetto: Liberi Nantes ASD, Il Sicomoro Cooperativa sociale Onlus, Stella del Sud ASD, associazioni sportive e cooperative sociali molto attive per quanto riguarda integrazione e antirazzismo.

Per maggiori dettagli sul progetto: Uisp – Unione Italiana Sport per Tutti, Comitato Territoriale Alessandria e Asti, tel. 0131-253265, alessandriaasti@uisp.it, www.uisp.it/alessandria.

E’ stata, infine, realizzata anche una maglietta sul progetto, che si potrà trovare nel punto Uisp della propria città.