L’amministrazione comunale di Novi Ligure ha presentato un breve bilancio dell’attività svolta nel corso del 2016 ed i principali obiettivi in agenda per il prossimo anno.
«Nel corso del prossimo anno – sottolinea il Sindaco Rocchino Muliere – si giocherà una partita decisiva dal punto di vista amministrativo. In questi mesi ci siamo rimboccati le maniche, la Giunta Comunale ha elaborato molti progetti per il futuro della città. Ora è giunto il momento di raccogliere il frutto di questo lavoro. I primi segnali positivi si sono visti già nel bilancio preventivo e in quello consuntivo, documenti che contengono scelte politiche chiare e condivise dalle forze di maggioranza. Tra queste, il mantenimento delle spese destinate al sociale, fattore importante in un momento di crisi economica generale. Così come è importante l’aver destinato l’intero avanzo di amministrazione a interventi per la manutenzione della città. Ma tanti sono i settori interessati dagli interventi, dall’urbanistica all’ambiente, dalla cultura allo sport e così via».
Sono numerosi gli interventi di manutenzione programmati dall’Amministrazione Comunale in diversi punti della città.
Si va dai 105 mila euro per la messa in sicurezza del muro di cinta dello stadio comunale (lato San Marziano), ai 42 mila per la cura di verde e giardini, già iniziata con la potatura degli alberi in viale Saffi ed a cui seguirà la sistemazione delle aree verdi del quartiere G1, viale Pinan Cichero, ed un intervento di potatura del parco Castello (20 mila euro). Inoltre sarà sistemata l’intera area per i giochi dei bambini situata nei Giardini Pubblici di via Garibaldi; l’inaugurazione avverrà in occasione di una festa già programmata per il prossimo 1° Maggio. Anche le mura storiche saranno messe in sicurezza con uno stanziamento di circa 80 mila euro.
Con l’allargamento degli stalli in piazza XX Settembre, ha preso il via un intervento per migliorare la segnaletica orizzontale e verticale in tutta la città, che comporterà una spesa di circa 49 mila euro.
Altri interventi, riguardano i lavori di asfaltatura e sistemazioni stradali (circa 97 mila euro) e la riqualificazione delle degli edifici scolastici (circa 130 mila euro). Inoltre, sono in programma due interventi attesi finanziati dalla Regione Piemonte, vale a dire il ponte sul Rio Torto (100 mila euro) e il ripristino del tratto tombinato sul Rio Gazzo (177 mila euro), e la sistemazione idrogeologica di aree limitrofe al concentrico cittadino (circa 50 mila euro).
Un altro impegno per il prossimo anno riguarda il miglioramento dell’assetto urbanistico della città, in particolare il progetto di riqualificazione dell’area Z3. Tra poche settimane sarà pubblicato il bando per la vendita dell’edificio ex Cavallerizza. Questo darà il via all’intera operazione che comprende la sistemazione dell’area, la realizzazione di un parcheggio con 380 posti auto in via Isola ed una nuovo volto per piazza del Maneggio.
L’Amministrazione Comunale ha compiuto passi importanti in direzione della realizzazione di quella che sarà, a tutti gli effetti, una vera e propria Cittadella dello Sport. Fulcro del progetto è la costruzione del campo in sintetico, che nascerà nella zona tra lo stadio cittadino “Girardengo” e il campo sportivo di San Marziano.
L’Amministrazione ha infatti deciso di accendere un mutuo pari a 600.000 euro, concesso, a condizioni agevolate, dall’Istituto per il Credito Sportivo. Il campo sarà omologato per il campionato di Promozione, il sesto livello del campionato di calcio italiano, e anche per il gioco del rugby. Inoltre, grazie a un significativo investimento di 230.000 euro, saranno effettuati interventi di manutenzione al Palazzetto dello Sport, alla pista di atletica e al pattinodromo.
Tra le novità previste all’inizio dell’anno, rientra anche la cessione della farmacia comunale, il cui bando sarà pubblicato entro la fine di febbraio.
Nel corso del prossimo anno l’Amministrazione Comunale si impegnerà ad un confronto con la città su altre due questioni importanti. La prima riguarda il nuovo teatro Marenco, i cui lavori dovrebbero terminare alla fine del 2017. Bisognerà reperire delle risorse per gli arredi e a gennaio verrà presentato un piano per raggiungere questo obiettivo.
L’altra è relativa alla raccolta rifiuti. L’Assemblea dei 116 Comuni (acquese, ovadese, novese, tortonese) ha deciso da tempo di attivare una raccolta porta a porta per tutte le frazioni. Insieme a Gestione Ambiente si stanno valutando le modalità migliori per raggiungere il risultato, vale a dire aumentare la percentuale di raccolta differenziata per centrare gli obiettivi europei.
Tra le novità di questo periodo rientra anche l’inaugurazione della nuova sede dello Sportello del Cittadino, che ha concretizzato il trasferimento degli uffici comunali da Palazzo Pallavicini a Palazzo Dellepiane, un’operazione voluta per razionalizzare le spese dell’Ente.
In un momento di grande fermento per la nostra città, non si può non parlare dei finanziamenti ottenuti per la realizzazione delle opere di permeabilità legate al Terzo Valico Ferroviario. Prima e al di sopra tutto, però, c’è la vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto i vertici del consorzio Cociv. A questo proposito, tutti i Sindaci del territorio hanno avanzato al Commissario straordinario del Governo una proposta per il commissariamento del consorzio.
Tornando alle opere per la città, l’accordo di programma recentemente siglato prevede 22 milioni di euro per cinque interventi: la tangenziale per Pozzolo, un nuovo parcheggio in via Isola, il sottopasso pedonale tra le vie Raggio e San Giovanni Bosco e parcheggio per alleggerire quello dell’Ospedale, la rotatoria in piazza XX Settembre e l’allungamento del sottopasso della Stazione.
I Sindaci del territorio, insieme al Commissario di Governo, stanno lavorando per definire i progetti di sviluppo legati al finanziamento di 60 milioni di euro. Infine, si stanno definendo le opere del Piano di sviluppo legato al Terzo Valico che, per il nostro Comune, prevedono un investimento di un milione di euro. In questo caso si stanno studiando interventi per l’assetto idrogeologico, l’asfaltatura e l’illuminazione che interesseranno la zona Barbellotta, il basso Pieve e la Merella.