Abbiamo ‘accompagnato’, all’inizio del 2016, la scienziata novese Paola Rivaro nella sua settima spedizione in Antartide, raccontando in tempo reale le diverse tappe della missione attraverso un blog dedicato.
Un viaggio emozionante, anche per noi che lo abbiamo vissuto soltanto tramite web. Ora Paola Rivaro, professore associato presso il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Genova, si appresta ad affrontare l’ennesima sfida scientifica.
“Mercoledì 28 dicembre ripartirò alla volta del continente bianco. Questa volta sarò coordinatore di un nuovo progetto dal nome CELEBeR, dove l’acronimo sta per CDW Effects on glaciaL mElting and on Bulk of Fe in the Western Ross sea. Il progetto studierà il rilascio di ferro nelle acque marine dovuto alla fusione del ghiaccio, dove esso è¨ intrappolato sottoforma di particelle minerali. Il ferro funziona anche negli oceani come un fertilizzante naturale, stimolando la crescita delle alghe fitoplanctoniche. Questi microscopici organismi vegetali sono importanti nella regolazione della concentrazione della CO2, che viene utilizzata nel corso della fotosintesi. Quindi sulla carta una maggiore fotosintesi stimolata dal ferro potrebbe avere un effetto positivo sul cambiamento climatico, riducendo uno dei gas serra atmosferici”.
Anche stavolta CorriereAl seguirà a distanza la missione internazionale nel Mare di Ross (a sud della Nuova Zelanda), grazie al filo diretto con la professoressa Rivaro. A cui lanciamo per ora un grande ‘in bocca al lupo’.