L’Alessandria ‘da record’ si ferma al Moccagatta: solo 1 a 1 con la Cremonese

curva-nord-seradi Roberto Cavallero

 

Finisce con un pareggio il big match della settima di andata del campionato di calcio Legapro Girone A tra Alessandria e Cremonese. Un 1 a 1 che, nel complesso, pare il risultato più giusto anche perché entrambe le formazioni hanno avute due ghiotte occasioni per passare in vantaggio, gol che avrebbero potuto cambiare la partita, ma sono state sciupate clamorosamente.

Per i grigi è il primo pari dopo sei vittorie di fila mentre la Cremonese , reduce dal ko interno con il Piacenza,  rialza rabbiosamente la testa.

Braglia conferma il 4-4-2 con Vannucchi tra i pali, in difesa Barlocco, Piccolo, Gozzi e Celjak, a centrocampo Iocolano, Nicco, Mezavilla, Marras, in avanti Bocalon e Gonzalez.

La Cremonese di mister Tesser risponde con un 4-3-1-2 con Ravaglia, Gemiti, Salviato, Polak, Brighenti, Stanco, Moro, Marconi, Porcari, Pesce, Perrulli.

Partenza non troppo spettacolare con le due squadre che nei primi minuti si studiano. Al 7’ prima fiammata di marca grigia con Bocalon che è lanciato benissimo in area grigiorossa ma è fermato da Polak e Marconi.
Al 16’ vibranti proteste in casa lombarda per una manata di Gonzalez a Polak ma l’arbitro Paolini non estrae alcun cartellino.

Al 17’ bel tiro di Iocolano da posizione defilata, para senza problemi Ravaglia che Iocolano 3pochi secondi dopo è ancora protagonista su conclusione dalla distanza di Barlocco.

Un minuto dopo pronta risposta della Cremonese con un tiro di Brighenti dai trenta metri che fa la barba al palo alla destra di Vannucchi.

Al 21’ parapiglia in area lombarda con Marras che per poco non sorprende Ravaglia.

Al 24’ bella  giocata tra Iocolano e Gonzalez con l’argentino che è lanciato benissimo in area ma l’attento Ravaglia lo anticipa.

Al 31’ si fa vedere nuovamente la Cremonese. Su azione partita sul filo del fuorigioco la palla arriva a Brighenti ma la conclusione del numero 9 è di poco a lato.
Al 34’ tiro da posizione defilata di Barlocco, nessuno pericolo per Ravaglia.
Al 42’ l’opportunità forse più ghiotta per i grigi di passare in vantaggio. Su erroraccio in retropassaggio di Marconi, ne approfitta Gonzalez che però, tutto solo davanti a Ravaglia, si mangia letteralmente il gol del vantaggio.

Il primo tempo finisce sul risultato di 0-0 e con il lancio dei peluche per l’evento benefico “Grey Bear Toss”.

Gonzalez nuovaNella ripresa stessi ventidue in campo e al 4’ Gonzalez si rende pericoloso con un bel tiro che è però deviato dalla difesa.

Dopo un colpo di testa altissimo di Pesce, minuto settimo, e la sostituzione dell’infortunato Perrulli con Belingheri (10’), al 12’ arriva la rete della Cremonese che gela un “Moccagatta” strapieno. È proprio Belingheri a siglarla su assist perfetto di Salviato.
La reazione dei grigi non si fa attendere e il pari arriva al 18’ grazie ad una splendida punizione di Simone Iocolano (18’).
Nelle file dei piemontesi Sestu rileva Marras mentre Barlocco esce a favore di Manfrin (17’ e 28’).

Al 29’ Bocalon è atterrato in area avversaria e reclama il rigore ma l’arbitro lascia correre.
La girandola dei cambi prosegue da una parte e dall’altra fino ad arrivare al minuto 46Vannucchiquando Belighieri, autore del gol del momentaneo vantaggio lombardo, si mangia letteralmente il raddoppio solo davanti a Vannucchi. Bravo, comunque, nell’occasione il portiere dei grigi a rimanere freddo fino alla fine.

Dopo 4’ di recupero l’arbitro fischia la fine.

Il pari probabilmente è il risultato più giusto e riporta i grigi con i piedi per terra. Alla compagine piemontese non riesce la fuga ma si porta comunque a 19 punti, +4 sulla nuova seconda forza del girone A ossia la Viterbese, vittoriosa in casa della Lupa Roma.

La Cremonese sale a quota 14, in coabitazione con l’Arezzo, squadra che i lombardi affronteranno nella prossima sfida mentre i grigi se la vedranno in trasferta con il Tuttocuoio.

“Oggi pareggio giusto, i ragazzi hanno dato tutto ma sono stati meno lucidi del solito. Il gol del loro vantaggio? Non abbiamo saputo capire bene dove si sarebbe messo Belinghieri e ci siamo fatti sorprendere” le dichiarazioni di mister Braglia nel dopogara mentre mister Tesser ha voluto sottolineare come la Cremonese sia stata capace, nel complesso, di tener testa ad una buonissima Alessandria.

“Se avessimo vinto noi credo non ci sarebbe stato nessun demerito” ha detto l’ex allenatore del Novara “oggi credo che la mia squadra sia stata migliore. La loro rete è arrivata solo su un calcio di punizione”.

Alessandria 1 – Cremonese 1

 

Alessandria (4-4-2): Vannucchi, Celjak, Mezavilla, Nicco, Icolano, Piccolo, Marras (dal 17’ st Marras), Gonzalez, Barlocco (dal 26’ st Manfrin), Gozzi, Bocalon (dal 37’ st Marconi). A disposizione: La Gorga, Manfrin, Cottarelli, Marconi, Fischnaller, Sestu, Fissore, Sosa, Branca. All.: sig. Piero Braglia.

Cremonese (4-3-1-2): Ravaglia, Gemiti, Salviato, Polak, Brighenti, Stanco, Moro (dal 42’ st Scarsella), Marconi, Porcari, Pesce (dal 35’ st Cavion), Perrulli. A disposizione: Bellucci, Galli, Procopio, Belinghieri, Cavion, Maiorino, Stanghellini, Scappini, Haouhache, Scarsella, Lame, Ferretti.  All.: sig. Attilio Tesser.
Arbitro: sig. Edoardo Paolini di Ascoli Piceno.

Reti: st 12’ Belinghieri, 18’ Iocolano.

Ammoniti: Stanco (C), Celjak (A), Mezavilla (A), Belinghieri (C).

Calci d’angolo: 8-3.

Recupero:0+4.