Giovani a 360 gradi: per una partecipazione reale e attiva dei ragazzi ad una ‘cittadinanza attiva’

giovaniNell’ottica di un “Coordinamento e di un sostegno delle attività a favore dei giovani”, la Regione Piemonte, Assessorato alle Politiche Giovanili, si impegna a migliorare il livello delle competenze e delle abilità chiave dei giovani, promuovendo la loro partecipazione alla vita democratica, alla cittadinanza attiva e al dialogo ed incoraggiando dibattiti come le questioni riguardanti la gioventù, garantendo al contempo l’attivo coinvolgimento dei giovani nella discussione sui temi e sulle priorità oggetto della revisione legislativa, Legge Regionale n. 16/95.

In questo senso ecco nascere “Giovani a 360°” progetto che sostiene, appunto, il dialogo con i giovani incoraggiando e sviluppando capacità di esercizio del diritto – dovere di cittadinanza attiva.

Coordinato e realizzato in partnership con R.E.P. (Rete Europea Piemonte), “Giovani a 360°”, che si svolgerà nel mese di novembre, prevede l’organizzazione di incontri/eventi della durata di due giorni che promuovano e favoriscano il dibattito tra i giovani;
l’approccio, in linea con la scelta della Regione Piemonte, di guardare al complesso dei bisogni espressi e delle politiche che impattano sui giovani; una partecipazione attiva, si stima, di almeno 300 giovani di cui almeno 100 in presenza; la realizzazione di una campagna informativa a livello regionale sul percorso ipotizzato; l’organizzazione in ciascuna delle Province della Regione di laboratori esperienziali, in carico alle singole Province; l’attivazione e gestione di un portale attraverso i social network, in carico alla Regione Piemonte.
Sul territorio alessandrino, all’interno di “Giovani a 360°”, la Provincia, attraverso un bando pubblico, ha individuato l’Associazione tortonese “La Fenice” cui affidare la realizzazione del progetto “Dialogo Strutturato”.

Che, nello specifico, sarà composto dalle seguenti attività: organizzazione, coordinamento, gestione e realizzazione di quattro laboratori territoriali-esperienziali suddivisi nei centri zona di Acqui-Ovada, Alessandria, Casale Monferrato-Valenza, Novi Ligure-Tortona; definizione sede e data di svolgimento dei laboratori (ogni laboratorio durerà una giornata e vi dovranno partecipare almeno 25 giovani di età compresa fra i 18 e i 28 anni); gestione dei laboratori da parte di “youth worker” di provata esperienza; costituzione di gruppi eterogenei, capaci di sviluppare dinamiche riflessive e di reciproco sostegno; caratterizzazione di ogni laboratorio in specifici argomenti come ambiente, lavoro, cittadinanza e legalità, intercultura, imprenditoria e nuove professioni, housing, economia sociale, cultura.
Il metodo di lavoro di questi laboratori territoriali-esperienziali dovrà prevedere attività pratiche e teoriche, condivisione, rielaborazione e confronto al fine di rilevare bisogni e proposte da sottoporre al confronto con il mondo adulto.

L’adesione al progetto “Dialogo Strutturato” è volontaria. Per maggiori info: facebook La Fenice APS, mail aps.lafenice@gmail.com, sito web lafeniceaps.weebly.com
Roberto Cavallero