Solo pochi anni fa, ce lo r
icordiamo tutti, la biblioteca Calvo (ma al centro sinistra infastidisce chiamarla così: solo comunale dunque) era presentata come un fiore all’occhiello di Alessandria. Oggi giace in condizioni di precarietà e quasi abbandono, come si evince dal ‘cahier de doléances’ del consigliere comunale Renzo Penna, presidente della commissione Cultura di Palazzo Rosso.
Quindi? Che farne e come uscire dalla situazione di ‘empasse’?
Di seguito il testo dell’interpellanza di Renzo Penna.
Al Presidente del Consiglio
del Comune di Alessandria
INTERPELLANZA
Oggetto: La Biblioteca Comunale: dopo l’indagine sulla ‘Soddisfazione degli utenti’ del dicembre 2015, i punti critici da risolvere per riproporre il Servizio pubblico come l’elemento centrale delle attività culturali di Alessandria
PREMESSO che:
– storicamente e in generale la Biblioteca rappresenta l’elemento centrale, più ancora
del Teatro, delle attività culturali di una comunità;
– la Biblioteca Comunale ha subito dal 2011 un azzeramento delle risorse finanziarie per acquisti (libri, riviste, periodici, DVD/CD) e la sostituzione della cooperativa dei librai che ha causato criticità per quanto riguarda il personale;
– da molti anni non si realizza una adeguata manutenzione del fabbricato e i danni alla struttura risultano sempre più evidenti (macchie di umidità su diverse pareti, muffa e rivoli d’acqua quando piove) anche nei locali aperti al pubblico;
– da tempo è senza soluzione la situazione del “Deposito Sussidiario” che nella sua attuale collocazione (magazzino di via S. Giovanni Bosco) non è consultabile e non permette nuove acquisizioni di fondi;
– il piazzale di ingresso ha subito atti di vandalismo e presenta un aspetto poco invitante e consono per una Biblioteca;
– i risultati dell’indagine sulla “Soddisfazione degli utenti” del dicembre 2015 indicano, rispetto a quella del 2013, qualche segnale di miglioramento, specie per il personale;
– è in corso la riparazione del secondo ascensore e si sta ultimando la ristrutturazione dell’impianto anti furto;
– per quanto riguarda le attrezzature informatiche e, in particolare, la rimessa in funzione delle “sale multimediali” la Compagnia di San Paolo ha stabilito, per l’anno in corso, un contributo di 33.500 euro;
Tutto ciò premesso
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:
– se si ritiene di affrontare e risolvere i punti critici segnalati con l’obiettivo di riproporre la Biblioteca Comunale come l’elemento centrale delle attività culturali di Alessandria;
– se si ritiene, in particolare, di realizzare una adeguata manutenzione dell’edificio che non si attua da troppi anni e sistemare in maniera più adeguata il piazzale antistante;
– se si ritiene di individuare un locale idoneo per il “Deposito Sussidiario” rendendolo nuovamente fruibile e consultabile;
– se si ritiene, con un nuovo contratto di servizio, di confermare il personale di “Costruire Insieme” nella gestione dei servizi al pubblico
Renzo Penna
