In viaggio sul grande fiume: un’epopea in versi sulle sponde del Tanaro

Tanaro Masio“Nessun uomo entra mai due volte nello stesso fiume, perché il fiume non è mai lo stesso, ed egli non è lo stesso uomo”. Comincia così, impreziosito dal pensiero di Eraclito, il libro in versi “In viaggio sul grande fiume, Itinerario poetico lungo il corso del Tanaro” di Alberto Monza.

In viaggio sul grande fiume è una narrazione poetica in rima che ha per protagonista il Tanaro. La sua presenza si sente in tutta l’opera: spesso il fiume è in primo piano, altre volte è sullo sfondo e, in disparte, osserva gli eventi.

È dal Tanaro che, orrido, esce Belzebù per proporre a un gruppo di castellani del Roero il patto scellerato che provocherà profondi sconvolgimenti nel territorio, ed è lungo il suo corso, dalle origini alla confluenza con il Po, che si svolge il viaggio di Bacco e del suo precettore Sileno alla scoperta di città, paesi, siti naturali e, naturalmente, dei numerosi, illustri vini che nascono nelle terre che il fiume bagna. Per i due viaggiatori, il vino non è solo il nobile frutto del lavoro e dell’intelligenza umana, è anche fonte di consolazione, ebbrezza, abbandono. Questa parte, però, la più corposa, non narra solo un percorso turistico ed enologico. Sileno sembra ritenere, come Nietzsche, che “tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si cammina”, così approfitta del viaggio per discutere, con l’amico e allievo, di religione, filosofia, morale, della bellezza della natura e la necessità di amarla e rispettarla.

Nell’ultima parte dell’opera, il fiume assiste ad un amore profondo e impossibile. La vicenda che viene narrata è una libera interpretazione di una delle leggende nate ad Ormea, il grazioso borgo sito nell’Alta Val Tanaro.

E’ la storia di una giovane donna costretta dal padre a sposare un uomoIn viaggio sul grande fiume Coverricco e molto più vecchio di lei, il marchese Belisario. Ildegonda, questo è il suo nome, è invece innamorata di Gualtiero, un giovane trovatore di cui s’invaghisce senza neppure avergli parlato, solo dopo averlo visto e sentito suonare e cantare. Ildegonda accetta di sposare il marchese solo per liberarsi dal controllo del genitore e poter così frequentare di nascosto Gualtiero, con il quale nasce un amore intenso e profondo. La vicenda si conclude con la morte dei due giovani colpiti da un fulmine durante una terribile tempesta. Per Ildegonda, però, la fine, che intuisce e sente arrivare, è una sorta di liberazione dall’esistenza di inganni e sotterfugi che è costretta a condurre per poter vivere il suo grande amore.

In viaggio sul grande fiume è un itinerario poetico che si propone di contribuire alla conoscenza del Tanaro e dei luoghi ove esso scorre, concorrere alla sua valorizzazione e stimolare interesse e considerazione nei suoi confronti, così che ciascuno pensi al fiume con amore e rispetto, come si fa con un amico. Chi si accosterà a questo libro troverà una narrazione semplice, piana; in forma poetica, certo, ma priva di complessità ed oscurità, nella piena convinzione che la chiarezza non sia per nulla in contrasto con la poeticità di un testo, e che la comprensibilità non sia in alcun modo di pregiudizio alla sua profondità.

Il libro può essere reperito presso le librerie di Alessandria, presso la casa editrice (Edizioni dell’Orso, Alessandria), o rivolgendosi direttamente all’autore (monzalberto@libero.it)

 
Alberto Monza è nato a Milano nel 1954. Dopo il liceo classico, si è laureato in Scienze Politiche e ha conseguito un master in economia. Ha viaggiato molto, per lavoro e non, pur mantenendo sempre stabile residenza a Milano. Negli ultimi anni, però, ha avuto l’opportunità di trascorrere molto tempo ad Alessandria e, di conseguenza, la possibilità di visitarne la provincia, oltre che l’astigiano e il cuneese. I suoi interessi principali sono la scrittura, la lettura e la musica. È da sempre appassionato di poesia e ha partecipato a diversi concorsi, ottenendo la pubblicazione di alcuni suoi lavori in antologie poetiche. Più recentemente ha scritto anche opere in prosa ed ha pubblicato dei racconti.
In viaggio sul grande fiume è il suo primo lavoro interamente dedicato a luoghi della natura. L’opera è frutto di approfondite ricerche e numerosi sopralluoghi lungo l’intero percorso del Tanaro.