PD in Regione: “Agevolazioni sul bollo auto ecologiche: paghi meno chi inquina meno”

Bollo auto“Le auto elettriche, ibride e gpl devono continuare a godere delle particolari agevolazioni sul bollo auto”. E’ quanto chiedono Davide Gariglio, Domenico Ravetti ed Elvio Rostagno, capogruppo e i suoi due vice, del gruppo regionale del Partito democratico durante l’audizione svolta in I commissione (tributi e finanze) sul tema tributi regionali.

“L’agevolazione sul bollo è un modo per incentivare il loro acquisto – continuano – a causa del loro più alto costo iniziale. Il Piemonte – rimarcano – non può ignorare il valore positivo che l’incentivo ha svolto in questi anni nella riduzione delle emissioni inquinanti; si è incrementata la vendita di un segmento di auto ecologiche molto importante, non si può tornare indietro”. Nella commercializzazione delle auto ecologiche ha influito molto la presenza di sconti ed esenzioni sulle tasse. In Piemonte sono 180 mila i veicoli con queste alimentazioni e, secondo i calcoli della Regione, sarebbero100 mila i veicoli, ora esenti, a dover pagare il bollo. “La situazione delle casse ci è nota – sottolineano i consiglieri dem – infatti chiediamo un ripensamento dopo una attenta verifica per mantenere l’esenzione ai veicoli green. Se proprio dovesse essere necessario un adeguamento –concludono – chiediamo di valutare altre opzioni e non applicare effetti retroattivi anche perché molti automobilisti hanno acquistato un mezzo ecologico anche in funzione dell’esenzione”.
Analoga la posizione dell’altro consigliere regionale alessandrino del PD, WalterOttria 5 Ottria: “come ho già avuto modo nei giorni scorsi, quando si devono compiere delle scelte – sostiene Ottria – è inevitabile che si finisca per scontentare qualcuno. Certo è che, al riguardo, io stesso, insieme ad altri consiglieri della stessa maggioranza, ho delle perplessità e sono convinto che già in Commissione e sicuramente quando il testo passerà all’esame del Consiglio si debba lavorare per cercare di differenziare il trattamento tra i mezzi che salvaguardano l’ambiente e quelli che, al contrario, non lo fanno. Magari evitando misure retroattive a danno di chi ha comprato un’auto anche grazie all’incentivo dell’esenzione del bollo”.