“Dopo aver pubblicamente promesso di voler lavorare insieme per la condivisione di un testo unitario a difesa della sanità casalese, la Sindaca ha poi (per l’ennesima volta) deciso di rimangiarsi la parola e di far presentare alla maggioranza un proprio ordine del giorno, che appare del tutto rinunciatario e inefficace! E’ l’ennesimo voltafaccia alla città di una sindaca che, evidentemente soddisfatta dal “premio” personale ricevuto con la Presidenza dell’assemblea dei sindaci ASL, de facto svende il proprio territorio e la città di Casale Monferrato agli interessi dei compagni di partito che governano la Regione Piemonte” – così interviene il Coordinatore Cittadino di Forza Italia Casale Nicola Sirchia in vista del Consiglio Comunale sulla sanità che si terrà questa sera (giovedì) e che si annuncia “caldo”.
Aggiunge Sirchia: “come si può pensare di difendere la sanità casalese, ripetutamente colpita nell’assenza (o nella colpevole acquiescienza) dalla sindaca, partendo dal presupposto <qualora sia irrevocabile la scelta di soppressione dell’interventistica della Clinica Sant’Anna> (citazione dal documento della maggioranza) ?!?!?! Sembra quasi che si chieda ancora scusa per il disturbo!”.
“Noi insistiamo con il documento predisposto dall’ex Sindaco Giorgio Demezzi, che rappresenta una elencazione di punti fermi sui quali pretendiamo impegni chiari della Sindaca e, attraverso una azione finelmente risoluta della stessa, della Regione Piemonte!” – chiosa Sirchia, che sottolinea comer “la città incomincia a capire, come dimostrano le oltre 5.000 firme già spontaneamente raccolte a sostegno dello stesso documento, firme che – ne siamo sicuri – cresceranno ancora. Alla faccia delle poltrone offerte alla sindaca per il suo silenzio, Casale saprà farsi sentire!”.