Biennale Piemonte e Letteratura: la cultura di serie A protagonista a San Salvatore Monferrato

Premio PalmisanoSan Salvatore Monferraro torna al centro della Cultura con la C maiuscola e lo fa con un appuntamento ormai largamente consolidato. Con il titolo “Guerra e pace nel Novecento e oltre”, si terrà al Teatro Comunale del piccolo centro alle porte del Monferrato, venerdì 25 e sabato 26 settembre, il 19° convegno della Biennale “Piemonte e Letteratura” che il prossimo anno spegnerà 40 candeline e da sempre è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Un appuntamento ridotto rispetto ad altre edizioni ma che pare, comunque, avere tutte le carte in regola per interessare gli appassionati con illustri nomi coinvolti.

Due le parti in cui sarà articolato il programma: ad un primo tempo che vedrà le testimonianze di storici e filosofi come Gustavo Zagrebelsky e Massimo Salvadori e di testimoni diretti di chi la guerra l’ha vissuta dal vivo (come il giornalista della Stampa Domenico Quirico) ne seguirà una seconda che si concentrerà, invece, sul ricordo del centenario di un evento che ha cambiato la storia dell’Europa ed è rimasto indelebilmente impresso nelle pagine letteraria e nelle arti figurative.

Ma vi saranno anche relatori scelti per trattare il tema generale della “scrittura nella battaglia” come Emma Giammattei e singolo autori come Simona Costa, Guido Davico Bonino, Franco Contorbia, Piero Gelli e Bianca Montale (nipote del poeta Eugenio) che aggiungeranno un tassello importante nel mosaico del discorso su Grande Guerra e letteratura.

Il convegno si chiuderà con la “conversazione per immagini”, a cura di Alessandra Ruffino, “Arte in guerra/Arte e Guerra” che suggerirà spunti di riflessione sul ruolo fondativo del Futurismo sull’arte del Novecento e ruolo fondativo della Grande Guerra sui linguaggi visivi del XX (e XXI) secolo.

Non mancheranno momenti di spettacolo come la lettura di brani, recitati da Mario Brusa e tratti dal libro “Grande guerra di un povero contadino” di Elio Gioanola, che faranno rivivere l’esperienza della Grande Guerra di un povero contadino di San Salvatore e la conferenza-spettacolo a cura di Emilio Jona e Franco Castelli.

All’interno dell’evento, venerdì 25 settembre alle 21,30, si terrà la cerimonia di conferimento del 19° Premio letterario per la saggistica “Città di San Salvatore Monferrato – Carlo Palmisano”, quest’anno assegnato a Gustavo Zagrebelsky, professore emerito di Diritto costituzionale all’Università di Torino, socio della Accademia dei Lincei e dell’Accademia delle Scienze di Torino, presidente onorario dell’associazione “Libertà e giustizia” e presidente di “Biennale Democrazia” nonché collaboratore assiduo per alcuni dei più importanti quotidiani italiani.
Per maggiori dettagli e per consultare il programma completo della due giorni sansalvatorese: www.fondazionepalmisano.it

Roberto Cavallero