A oramai due anni e mezzo dalla naturale scadenza, la stragrande maggioranza delle lavoratrici e lavoratori del turismo è ancora senza contratto, senza nessun aumento da aprile 2013, nonostante i dati positivi degli operatori del turismo a livello nazionale, e i significativi segnali di ripresa del settore.
È inaccettabile l’atteggiamento e la totale assenza di responsabilità verso le lavoratrici, manifestata delle controparti, che continuano a sfruttare il pretesto della crisi, per non chiudere in maniera positiva il contratto nazionale.
Le Organizzazioni Sindacali in questa difficile trattativa hanno sempre dimostrato grande senso di responsabilità, nel ricercare soluzioni praticabili, registrando i problemi del settore e disponibili a positive soluzioni, ma di certo non accettiamo lo smantellamento dei diritti e delle tutele di chi lavora, per questo sino ad ora abbiamo detto no alle assurde richieste delle imprese.
Non è pensabile che un contratto lo paghino i lavoratori, che della crisi economica sono stati le prime vittime.
Le OOSS provinciali di categoria, hanno proclamato uno sciopero provinciale per il giorno 11 settembre 2015, per l’intero turno di lavoro per tutte le maestranze in capo alle imprese che applicano i contratti del turismo sottoscritti da Confindustria, Federturismo, Fipe e Fiavet di confcommercio e Confesercenti, nella stessa mattinata si terranno i presidi sotto le sedi delle suddette controparti.
Segreteria FILCAMS-CGIL ALESSANDRIA
