di Ettore Grassano
Dal palcoscenico delle elezioni a quello calcistico, il passo è breve. Il tandem Paolo Filippi-Cesare Miraglia è di nuovo sotto i riflettori, e ora si parla di loro persino sotto la Mole.
Niente politica però stavolta (o meglio, non solo politica: quella sotto sotto c’entra sempre), ma calcio. I due, infatti, zitti zitti hanno fatto ‘il colpaccio’, e nel corso dell’estate si sono comprati il Quattordio Calcio, squadra che milita in Prima Categoria. Da lì, l’immediata fusione con i Canottieri (la scorsa stagione impegnati nel campionato Amatori), ed ecco che la nuova Canottieri Quattordio è pronta ai
nastri di partenza del campionato di Prima Categoria, si dice con grandi ambizioni. E con Cesare Miraglia in panchina a fare il mister, e Paolo Filippi in tribuna, da presidente tifoso (ma qualche volta forse anche ad allenarsi con la squadra: guardate che foto abbiamo trovato in rete, relativa allo scorso campionato!)
Del resto, sia Filippi che Miraglia, ben prima che esponenti di rilievo del centro sinistra alessandrino, sono stati in gioventù apprezzati sportivi. Paolo Filippi giocatore di basket nella squadra della sua città, Casale Monferrato. Cesare Miraglia invece promettente portiere delle giovanili dei Grigi, e poi per un paio di stagioni all’Albese, e ad Acqui Terme. Carriera che poteva essere assai più lunga e proficua, ricordano gli appassionati di calcio locale, se non fosse stato per un brutto incidente ad un ginocchio.
Successivamente, per entrambi, si accese “il sacro fuoco” della politica, fino ai recenti fasti della Canottieri Tanaro, e alla nuova sfida calcistica: obiettivo Promozione?
