“Alessandria Barocca e non solo…”: tutto il programma dell’evento

Al--BaroccaSarà “fuori porta” il secondo appuntamento del festival “Alessandria Barocca e non solo…” che ha vissuto una fortunata inaugurazione lo scorso 4 luglio nel cortile del cittadino  Palazzo Ghilini, gremito di un pubblico entusiasta e plaudente.

L’omaggio ad Antonio Vivaldi, con l’esecuzione delle celeberrime “Quattro stagioni” è il prossimo tassello del percorso di valorizzazione artistico – musicale che coinvolge chiese e palazzi storici di Alessandria e provincia.

Questa volta ad ospitare le armonie barocche dell’Ensemble “L’Archicembalo” con Marcello Bianchi violino solista, sarà la chiesa dell’Assunzione di Costa Vescovato, frazione Montale Celli. L’atteso concerto si terrà, con ingresso libero, sabato 22 agosto alle ore 21.

Il cartellone è ancora ricco di appuntamenti:

26 settembre, presso la Chiesa di S. Stefano, (AL) con un concerto il cui titolo non lascia dubbi “Sua Maestà la viola”;

– 3 ottobre nella stupenda sala dell’affresco della Chiesa di Maria di Castello, (AL) con un concerto per flauto e pianoforte nell’ambito di “Spazio Giovani”, un appuntamento che il festival riserva a giovani ed eccellenti musicisti, e ancora,

17 ottobre, la cittadina Chiesa di San Rocco, ospita solisti d’eccezione in uno splendido “Concerto a tre”, che prevede un programma imperniato su musiche di J.S.Bach, G.Ph.Telemann e A.Vivaldi, composte per tre solisti ed orchestra;

– 7 novembre, presso la Sala Santa Maria – Acqui Terme (AL), il secondo concerto “fuori porta” del festival, con un Piano Recital del pluripremiato Simone Gragnani, in collaborazione con l’Associazione Antithesis.

La programmazione del festival si chiuderà il 14 novembre, presso la Sala di Rappresentanza della Prefettura di Alessandria, con un concerto, secondo tradizione, dedicato alla raccolta fondi a favore dell’Ospedale cittadino SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo con un concerto di grande impatto emotivo dedicato alle raccolte dei Liebesliedervalzer di Johannes Brahms nella versione per pianoforte a 4 mani e quartetto d’archi, curata ed eseguita dall’Ensemble L.Perosi.