La nuova edizione ampliata e riveduta del libro di Roberto Nani “Dona Ana. Mozambico, Africa” sarà al centro di due presentazioni, entrambe a cura del
professor Bruno Soro, docente di Economia all’Università di Genova e grande amico del professor Nani, di cui ci raccontò il percorso di volontariato e di vita in una splendida intervista.
Il primo appuntamento è a Novi Ligure, domenica mattina alle 10,30 presso la Galleria PagettoArte, via Girardengo 85/87.
Il secondo ad Alessandria martedì 3 febbraio, presso la Sala Consiglio del Comune di Alessandria alle ore 17, in collaborazione con la F.I.D.A.P.A sezione di Alessandria, che nella figura della presidente Graziella Firpo, renderà omaggio al professor Roberto Nani.
Oltre ad avere una ricca documentazione iconografica, la riedizione del volume racconta
l’esperienza del professor Nani in Mozambico – profondo sud dell’Africa Sub-Sahariana – attraverso una serie di episodi che fanno ben comprendere le difficoltà che si incontrano ad operare in quel paese. Dona Ana, la domestica che ha conosciuto al suo arrivo e che dà il titolo al libro, ne è l’esempio; gli basterà soltanto osservarne comportamenti e modi di fare per capire la cultura di quel Paese più che attraverso mille discussioni e letture. Roberto Nani ha amato molto il Mozambico dove ha davvero realizzato molto: una scuola elementare, una scuola media, un pozzo, una fornitura di libri per la biblioteca pubblica di Lichinga, un mulino per le bambine di un orfanotrofio. Ma ora “il lavoro che lui ha cominciato laggiù merita davvero di essere proseguito”: Il sogno di Roberto Nani continua.
Interverranno alla presentazione del libro, oltre al Sindaco Rita Rossa, che porterà il saluto dell’Amministrazione comunale, la docente Lisa Devincenzi, che leggerà ed interpreterà alcuni stralci del libro e due dei ragazzi, Andrea Baiardi e Tommaso Quagli, che nel 2006 (grazie al contributo dell’ICS e della Provincia di Alessandria) hanno potuto vedere con i loro occhi cosa significa la vita in Mozambico che porteranno una loro testimonianza. Nel corso dell’incontro verrà proiettato un breve ma toccante documentario realizzato da Andrea Baiardi durante quel viaggio.
