Sabato 11 ottobre, a Carrosio, nella sala dell’ex asilo, a partire dalle 09.30, si svolgerà il convegno “La campagna, cuore antico della terra” organizzato dal Distretto Culturale Ambientale dell’Oltregiogo e dall’Associazione Oltregiogo.
Protagonisti assoluti saranno agricoltori e allevatori di Piemonte, Liguria, Lombardia e della Corsica che s’incontreranno per discutere di attività agropastorali e per scambiare idee ed esperienze su che cosa significa oggi lavorare la terra o allevare bestiame secondo la comune tradizione rurale e le legislazioni vigenti: non si parlerà, dunque, di massimi sistemi, ma di storie vere, concrete, di bisogni e di opportunità, cercando insieme di capire se sia ancora possibile ridare alla campagna un ruolo centrale nell’aggregazione umana.
Si discuterà di sapere collettivo, quello che ci hanno tramandato gli antenati, di relazioni solidali e di mutuo appoggio come peculiarità storiche irrinunciabili del mondo rurale; e così di sementi e di pratiche colturali, analizzando criticamente i rischi e i danni connessi alla modificazione genetica degli organismi naturali e all’uso esasperato del controllo chimico dei parassiti.
Si ragionerà di biologico non come eccezionalità, ma come semplice ritorno alla normalità. Si metteranno a confronto razze animali e varietà vegetali autoctone con altre divenute “specialistiche” per ragioni di quantità e non di qualità. Ma soprattutto si cercherà di intrecciare insieme le diverse storie nella prospettiva di una rete informale di contatti che sia occasione di scambio proficuo interpersonale nella buona e nella cattiva sorte. Con l’obiettivo di ridare anima a una comunità, quella rurale, che è stata depositaria, fino a qualche decennio fa, dei principi fondanti della convivenza umana e civile. Convinti che la terra debba essere intesa “sia come luogo fisico che come luogo simbolico, una sorta di paese dell’anima legato alla memoria collettiva. Ma terra sempre vissuta, percorsa con le greggi o rivoltata con gli aratri: senza questo contatto costante, di piede che calpesta il suolo, la terra è solo un’idea, che per quanto sia forte è vana”.
Durante il pomeriggio saranno organizzate delle visite ad aziende Locali.
