Non era difficile da capire che pur in presenza di condizioni buone e utili per una ripartenza di Alessandria, dopo la fase di risanamento del bilancio, si sarebbe riaperto un conflitto con i lavoratori ex ASPAL e Costruire Insieme. Infatti l’Amministrazione Comunale di Alessandria pur in presenza di impegni positivi presi nel corso degli ultimi mesi ha infatti accumulato troppo ritardo nel mettersi al lavoro sul progetto di polo culturale che dovrebbe sorgere intorno a Costruire Insieme. Per questo ribadiamo la nostra solidarietà ai lavoratori ASPAL che hanno piena ragione a chiedere tranquillità e rassicurazioni sulla continuità del loro posto di lavoro, chiedendo però a tutte le parti di fare uno sforzo di non isolamento ideologico e di tornare con pazienza al più presto a confrontarsi con idee e progetti sul tavolo.
Occorre pertanto mettersi subito al lavoro recuperando con serietà il tempo perduto e serve una gestione e confronto continuo e quasi quotidiano fra le parti per realizzare finalmente il progetto del Polo Culturale: in questo modo si potrà dare a ciascun dipendente rassicurazione sul suo futuro e realizzazione professionale e si potrà addirittura gradualmente tornare a investire.
Bisogna perciò garantire tranquillità alla totalità dei dipendenti, avendo presente l’impegno del Sindaco e dell’Amministrazione, più volte ribadito, a non effettuare alcun licenziamento, cercare altra cassa integrazione per superare questa fase e creare via via le condizioni per rimettere al lavoro tutti i dipendenti.
Soprattutto sul TRA il Comune ha il dovere morale e non solo politico di mantenere gli impegni presi coi lavoratori e di non disperdere il buon lavoro avviato, sia pur faticosamente, fermo restando che il Comune condivide queste responsabilità non da solo ma assieme alla Regione e agli altri enti ex soci della Fondazione TRA a cui chiederemo con azioni politiche di non defilarsi e di prendersi la loro parte di responsabilità nella risoluzione del problema.
Infine ribadiamo una forte perplessità sull’intenzione dell’Amministrazione di esternalizzare il servizio tributi minori di ASPAL per il fatto che il servizio è in attivo e i dipendenti svolgono un lavoro utile, con la nuova collocazione del servizio in via Don Bosco maggiormente fruibile dagli utenti, senza spese di affitti per il Comune e rispondente a un criterio di decentramento.
Sinistra Ecologia Libertà – Alessandria
