Palazzo Rosso: il consigliere Penna (Sel) destina i compensi 2013 alla biblioteca comunale

Biblioteca Calvo AlessandriaIl Gruppo Consigliare di SEL a Palazzo Rosso ha destinato  2.632,24 euro in favore della Biblioteca Comunale di Alessandria e non ha utilizzato il fondo gruppi di 500 euro.

Avendo il capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà rinunciato nel 2013 ai compensi previsti dalla legge connessi all’incarico di Consigliere Comunale e chiesto all’Amministrazione di destinare una cifra equivalente alla Biblioteca Comunale per l’acquisto di nuove pubblicazioni, la Direzione Servizi Finanziari del Comune ha stabilito in euro 2.632,24 l’importo maturato dal Consigliere di SEL per le presenze alle Commissioni ed ai Consigli, da aprile a dicembre 2013, da destinare alla Biblioteca.

“Ringrazio il Sindaco e la Giunta per aver raccolto e reso possibile la mia richiesta avanzata nell’aprile dello scorso anno – ha dichiarato Renzo Penna –. Come presidente della Commissione Consigliare Cultura e Istruzione, preso atto delle difficoltà nelle quali versa la Biblioteca Civica di Alessandria che, in particolare dal 2011, ha visto azzerate le risorse finanziarie per le nuove pubblicazioni, non è stato difficile decidere di destinare la somma per l’acquisto di libri, periodici e DVD”.

“Naturalmente – ha continuato Penna – auspico che questa destinazione di risorse, poco più che simbolica rispetto alle necessità, serva a richiamare la dovuta attenzione dell’Amministrazione e delle forze economiche e finanziarie della Città affinché i diversi problemi di cui da anni soffre la Biblioteca di Alessandria siano affrontati e risolti”.

Nel contempo il capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà informa che nel corso del 2013 non è stato utilizzato il fondo di 500 euro previsto per le attività del gruppo.
“Una decisione – ha precisato il presidente Penna – che non è dipesa da una contrarietà di principio – SEL non è contraria ad un finanziamento  pubblico dei partiti, sobrio nelle entità, controllato e trasparente nell’impiego – ma in considerazione delle difficoltà che ha dovuto affrontare l’Ente per la fallimentare gestione delle passata Amministrazione e per i sacrifici che hanno sopportato i dipendenti comunali, quelli delle società partecipate e, più in generale, i cittadini di Alessandria”.