Questa mattina, in Piazza della Libertà angolo via Dei Martiri (luogo puramente casuale ma appropriato alla situazione), iscritti e delegati USB hanno presentato la propria “spending review” a cittadini e lavoratori ritenendo irricevibile le soluzioni unilaterali per recuperare le risorse economiche per risanare la situazione fallimentare del Comune di Alessandria, e delle sue politiche, facendo ricadere sulle fasce più deboli tagli al personale e ai servizi.
USB, con tanto di bandiere, manifesti, volantini e tavolo “interministeriale” ha invitato a sottoscrivere una petizione mirata al buon funzionamento dei servizi con mantenimento dei posti di lavoro chiedendo al Sindaco del Comune di Alessandria, agli Assessori Comunali, al Presidente del Consiglio Comunale, ai Consiglieri Comunali che vengano adottati dei provvedimenti urgenti per recuperare risorse economiche e dove indirizzarle prioritariamente per la salvaguardia di posti di lavoro a partire dai precari del settore scolastico. In sintesi un atto di responsabilità e buon esempio da parte di chi governa la città.
L’iniziativa ha avuto un successo inaspettato, molte le persone che si sono avvicinate per saperne di più e un centinaio di firme raccolte, per ora, tant’è che si è deciso di replicare nei prossimi giorni con luoghi e orari da stabilire e che porteremo a conoscenza così come la possibilità di firmare on line la petizione.
USB Federazione Provinciale di Alessandria esprime la totale solidarietà ai lavoratori di ASPAL “macellati” da questa giunta, che per dichiarazioni e coerenza dovrebbe dimettersi, probabilmente ci sarebbero conseguenze meno pesanti.
Giovanni Maccarino
per la Federazione Provinciale USB
