5 domande a… Cinzia Lumiera

lumiera_cinziadi Andrea Antonuccio.

Laureata in Giurisprudenza, milita nella Lega Nord dal 1997. Già presidente della Circoscrizione Centro dal 1999 al 2012, nel 2007 si è sposata ed è diventata mamma di Edoardo, 2 anni e mezzo. Stiamo parlando di Cinzia Lumiera, Commercialista e Consulente del Lavoro di Alessandria.

1) Che cos’è per te Alessandria?
Alessandria per me è la mia città, il luogo dove sono nata e cresciuta, dove oggi  vivo e lavoro. C’è la mia famiglia, ci sono i miei amici. Quando penso ad Alessandria, penso alla mia infanzia, ai miei nonni che mi portavano a giocare ai Giardini Pubblici o in Piazza Genova e penso anche alla mia vita di adesso, radicata in essa, con il lavoro e un figlio da crescere negli stessi luoghi.

2) Perché vale comunque la pena rimanere qui?
Non solo secondo me vale la pena rimanere qui, ma toglierei la parola “comunque” dalla domanda. Alessandria è e rimane una bella città, a misura d’uomo, con tutti i servizi a portata di mano, facilmente percorribile anche a piedi e in bici. Una piccola realtà certo, ma proprio per questo anche i rapporti umani sono più facili da instaurare e da mantenere. Non bisogna pensare ad Alessandria come ad una città grigia, in rovina, dove “comunque” si deve vivere. Rimbocchiamoci le maniche e torniamo a far splendere la nostra città!

3) La soddisfazione più grande, come Presidente di Circoscrizione?
La mia soddisfazione più grande è stata quella di essere direttamente a contatto col cittadino e di fare il possibile per rendermi utile nel risolvere i vari problemi. Il mio è stato un essere il tramite tra il Comune e il cittadino che a me si rivolgeva direttamente per problemi di varia natura. Il momento più bello era quando riuscivo a rispondere alla persona che mi aveva contattato comunicando che la questione era risolta.

4) Fai ancora politica? In che veste?
Al momento non ho un ruolo attivo all’interno della vita politica alessandrina, ma continuo a militare nella Lega Nord e a rimanere in contatto con le problematiche del territorio. Sto inoltre frequentando la Scuola Politica Federale Alta Formazione, voluta dalla Lega Nord, in quanto credo che un politico che voglia essere considerato tale debba avere innanzitutto una buona preparazione in materia e si debba tenere costantemente aggiornato.

5) Cosa avresti fatto (e faresti) al posto di Rita Rossa?
Se fossi stata Rita Rossa avrei cercato sicuramente di evitare il dissesto ad ogni costo. In questo modo non abbiamo risolto nulla e a pagarne le conseguenze sono solo i Cittadini. Farei inoltre di tutto per tornare ad avere una banca del territorio: ricordo che la nostra Cassa di Risparmio di Alessandria è stata ceduta alla Banca di Legnano, che, essendo tale, non ha più interesse a tutelare in primis le nostre imprese e i nostri cittadini. Come invece accadeva un tempo.

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