Non ho controllato le previsioni sui siti di metereologia, ma sicuramente questa settimana a Palazzo Rosso il clima ricomincerà a scaldarsi.
Giovedì pomeriggio il nuovo consiglio comunale si riunirà per la prima volta, e anche se l’ordine del giorno è di quelli formali/conoscitivi da primo giorno di scuola, è prevedibile che non ci vorrà molto perché giunta e assemblea entrino nel vivo delle questioni.
Il giorno è fatale: nelle stesse ore, in tribunale ad Alessandria, si terrà l’udienza preliminare del procedimento penale nei confronti degli ex amministratori comunali Piercarlo Fabbio, Luciano Vandone e Carlo Alberto Ravazzano.
Pesanti le accuse, e chiara la posizione al riguardo dell’attuale maggioranza: la prima delibera della giunta di centro sinistra, appena insediatasi, ha riguardato proprio la costituzione di parte civile dell’ente nei confronti dell’ex sindaco e dei suoi due principali collaboratori sul fronte bilanci contestati.
Al riguardo, cresce l’attesa per il pronunciamento definitivo della Corte dei Conti, che avrà ricadute importanti sulle modalità di gestione dell’ente. L’opinione prevalente è che, al punto a cui si è arrivati (ossia con le casse vuote e una montagna di debiti) il dissesto sia procedura non solo inevitabile, ma auspicabile. Nel senso che consentirebbe di seguire un iter di rigore imposto per legge, e non scelto da una parte politica (con le conseguenti possibili strumentalizzazioni e contestazioni).
Cosa tutto questo potrà significare, nei fatti, lo scopriremo via via. A cominciare dalla definizione delle quote Imu (la prima rata si dovrebbe pagare entro il 16 giugno: ci sarà una “proroga” alessandrina o commercialisti e patronati andranno incontro ad una settimana di super lavoro anche notturno?), per poi passare ad un’analisi di tanti servizi e attività che rischiano davvero un drastico ridimensionamento. L’elenco delle emergenze è lungo, e lo abbiamo fatto tante volte: nei giorni scorsi, con la corsa ad ostacoli per il pagamento degli stipendi di Amiu e Atm, ne abbiamo avuto un esempio. Anche troppo facile prevedere che si tratti soltanto dell’antipasto.
E. G.