Occorre reagire subito, con vigore e spirito unitario, alla volontà criminale che ha stroncato la vita di una giovane studentessa italiana, a Brindisi, e ha ferito gravemente diverse sue compagne.
L’attacco vigliacco portato oggi di fronte ai cancelli di una scuola, oltre a devastare di un indicibile dolore le famiglie e la comunità che sono state colpite, appare come un’aggressione esplicita al futuro della nostra società e della nostra democrazia.
Esso giunge a pochi giorni dall’attentato portato a Genova contro un dirigente di Finmeccanica, e insieme ad esso segnala un riacutizzarsi di patologie che il nostro Paese ha, purtroppo, già conosciuto negli anni passati.
Alle autorità competenti, tocca il compito di individuare e punire gli autori di questo infame delitto, affinché esso non rimanga, come troppi in Italia, senza giustizia.
A noi tutti, alle forze politiche, alle organizzazioni sociali, spetta il dovere di far prevalere, in questo difficile momento, dopo Genova e Brindisi, la saldezza delle istituzioni democratiche, e la coesione necessaria a isolare e sradicare la mala pianta del terrorismo e della violenza, che torna a infestare le nostre città.
Daniele Borioli
Segretario Provinciale PD Alessandria