[BlogLettera] Non un posto qualunque per i nostri bambini

Venerdì 16 Marzo alle ore 21 si terrà presso la sede dell’Associazione Cultura e Sviluppo una serata organizzata dagli operatori dei servizi scolastici del Comune di Alessandria dal titolo Non un posto qualunque per i nostri bambini.

All’incontro sono stati invitati a partecipare i candidati a Sindaco della Città di Alessandria (sono già pervenute numerose adesioni) e i Capigruppo dell’attuale Consiglio Comunale.
La questione su cui si discuterà è quella relativa all’ipotesi di chiusura (o cessione) dei servizi educativi comunali.

È noto che i servizi scolastici (in tutto il mondo) rappresentano un costo per le istituzioni; le rette, anche se molto alte, non sono comunque in grado di coprire i costi vivi del servizio (operatori, strutture, ecc.).
Per un Comune praticamente in bancarotta come il nostro (non ce la vengano a raccontare…) occorrerebbe sacrificare altre spese (assunzioni di amici, consulenze d’oro, acquisti non strettamente necessari) e puntare tutte le risorse sui servizi alla città.

Invece, in un momento di forte crisi come quello attuale, sembra che l’Amministrazione comunale stia seriamente pensando a dismettere buona parte di questi servizi. Ancora non è dato sapere con quali modalità, ma le autorevoli dichiarazioni di questi giorni confermano questa intenzione.

Gli interrogativi che pongono gli operatori sono numerosi:

quale futuro avranno i nostri figli se il sindaco di questa città non eserciterà il suo ruolo di garante dei bisogni dei più piccoli?

quale futuro avranno i servizi educativi se non si attribuirà loro il giusto valore in rapporto allo sviluppo armonico dei bambini?

quale futuro avrà l’importante relazione di fiducia e collaborazione tra le operatrici, i piccoli e le loro famiglie…..dove finirà la continuità educativa?

quale futuro avrà il lavoro d’èquipe  che in questi anni ha dato vita ad innumerevoli progetti educativi che hanno stimolato ed accompagnato la crescita dei piccoli?

quale futuro avranno l’esperienza e la competenza che il personale precario da anni, nonostante la condizione d’incertezza lavorativa, ha acquisito …è una risorsa che andrà perduta?

Gestire al meglio i servizi educativi è una grande responsabilità nei confronti di tutti, perché crediamo ancora che una società civile si fondi su servizi efficienti e di qualità a cui tutti  i cittadini hanno diritto.

Queste sono le domande che gli operatori, e più in generale la città di Alessandria, vogliono porre agli attuali e ai futuri amministratori, perché un sistema educativo di qualità è un diritto per la città e, soprattutto, per i suoi bambini.
Gli asili nido, le scuole dell’infanzia, il servizio extrascuola sono beni comuni… beni preziosi. Difendiamoli!

Si ringraziano per la preziosa collaborazione l’Associazione Cultura e Sviluppo e AlessandriaNews.

Il personale dei servizi educativi comunali – FP CGIL – FPS CISL – UIL FPL