Il personale del carcere di San Michele ribadisce le proprie richieste

Carcere di San Michele: meglio le telecamera della tv che il dialogo con gli agenti insoddisfatti?Lunedì 9 gennaio, come preannunciato, presso la Casa di reclusione di Alessandria “San Michele” si è svolta l’assemblea del personale del Corpo di polizia penitenziaria in protesta “silente” dal 22 dicembre scorso.

La partecipazione è stata superiore ad ogni aspettativa (ha aderito all’appello molto più personale di quello associato alla UIL PA Polizia penitenziaria). A questo personale rivolgiamo pubblicamente con plauso i nostri ringraziamenti per aver aderito numeroso nonostante come già detto non abbia mai chiesto alcun aiuto né a questa né ad altre organizzazioni sindacali (forse non l’abbiamo detto, ma neanche i nostri ci hanno chiesto aiuto). Ed è per questo che sentiamo l’obbligo se non il dovere di continuare a fornire informazioni sulla vicenda.

Il personale è parso stanco, esausto e provato, ma ancor più determinato a non sospendere la protesta intrapresa.
Inutile ripeterne le motivazioni, già si è abbondantemente scritto. Riteniamo ora però parteciparne sinteticamente le aspettative rivolte ai vertici dell’Amministrazione:

1. Una immediata significativa integrazione di unità;

2. Un comandante, un vice comandante e una direzione più vicina al personale ed alle esigenze dello stesso, capaci di riportare quella serenità nel servizio operativo e nella gestione della struttura di un tempo;

3. Una guida più concreta e presente nell’operatività quotidiana da parte dei coordinatori;

4. Una adeguata ristrutturazione e manutenzione degli impianti strutturali dell’istituto;

5. Una equa ripartizione dei turni, dei servizi e del lavoro straordinario tanto nel Reparto detentivo quanto nel Nucleo traduzioni e piantonamenti.

Detto ciò, non resta al personale che attendere cosa scaturirà già dal primo incontro dei vertici alessandrini con il Provveditore regionale nella giornata di martedì 10 gennaio 2017.

Come organizzazione sindacale, restiamo in attesa della convocazione del tavolo regionale richiesto per la verifica e modifica contrattuale dell’accordo sulla mobilità del personale dell’istituto chiuso di Alba.

 
Salvatore Carbone
Segretario Generelae UilPa Alessandria