Con la prima deliberazione adottata nel 2017 la Giunta Comunale di Tortona ha stabilito di procedere alla revoca del contratto in essere con la Mazal Global Solution srl, subentrata ad AIPA spa, alla quale la precedente Amministrazione aveva affidato il servizio di gestione, accertamento, liquidazione e riscossione, ordinaria, straordinaria e coattiva dell’Imposta Comunale sugli Immobili, della Tariffa di Igiene Ambientale, dei Diritti sulla Pubbliche Affissioni, compresa la materiale affissione dei manifesti e la gestione dei parcheggi pubblici a pagamento e riscossione delle relative entrate.
L’Amministrazione Comunale ha ritenuto di potersi avvalere dell’apposita clausola prevista nel Capitolato di Gara e, a seguito delle numerose contestazioni formulate dal Servizio Avvocatura dell’Ente per omesso o ritardato adempimento delle condizioni contrattuali e per le problematiche relative al pagamento degli stipendi alle maestranze, ha dato mandato al Dirigente del Settore Finanziario in qualità di responsabile dell’attuazione del contratto, di procedere alla sua risoluzione e conseguentemente di disporre l’affidamento della gestione del servizio al successivo migliore offerente. In questo modo la Giunta è riuscita a garantire una continuità del servizio e a salvaguardare, per quanto era nelle sue facoltà, anche il personale assunto dalla concessionaria al momento dell’affidamento originario.
Infatti ricorrendo allo scorrimento delle offerte della precedente procedura di gara è possibile preservare l’accordo sindacale in essere, che garantisce il mantenimento dei livelli occupazionali per la durata naturale del contratto, ovvero fino al 2020.
“Il vaso era colmo, dichiara il Sindaco Gianluca Bardone; ci siamo trovati di fronte ad un contratto stipulato da chi c’era prima di noi con un’azienda che non lo ha onorato e con l’Ente che non può spendere due volte i soldi dei cittadini tortonesi per pagare un servizio ed ovviare, contemporaneamente, alle mancanze di chi questo servizio non lo svolge in maniera adeguata. E’ da tempo che il parcheggio Passalacqua viene usato parzialmente, i cittadini subiscono il malfunzionamento delle apparecchiature per il pagamento dei parcheggi blu e contestualmente sono messi a rischio di subire le sanzioni degli ausiliari del traffico alle dipendenze della concessionaria stessa, che non possono esimersi dal fare multe. Appena i tempi tecnici ce lo hanno consentito, abbiamo ritenuto doveroso, nel rispetto dei nostri Concittadini e nell’interesse dell’Ente, stabilire la revoca del contratto in essere con la Mazal Global Solution e, ricorrendo al successivo miglior offerente nella procedura di gara espletata, auspichiamo di aver garantito una rapida risoluzione dei disagi e contestualmente aver tutelato, fino al termine della naturale scadenza del contratto, il personale assunto dalla concessionaria, che con la gestione Mazal è stato costretto a ricorrere ad ingiunzioni di pagamento, per l’omesso versamento degli stipendi”.