A partire da martedì 20 dicembre è possibile acquistare “Viva i Grigi”, la storia a fumetti dell’Alessandria Calcio, destinata essenzialmente ai bambini.
L’opera è stata presentata presso il Circolo della Stampa di Alessandria.
L’idea nata da un’iniziativa di “Museo Grigio”, in collaborazione l’Alessandria Calcio, racconta attraverso i fumetti la storia dei Grigi dal 1912 ai giorni nostri. L’opera si compone di un centinaio di pagine.
Il prezzo di copertina è di € 10, i proventi dalle vendite saranno interamente devoluti in beneficenza a favore di soggetti dediti alla cura di bambini gravemente ammalati.
I testi sono di Marcello Marcellini, le illustrazioni di Carlo Dossola, mentre la prefazione è del noto radiocronista Rai Emanuele Dotto, da sempre supertifoso dichiarato dei Grigi.
Non manca ovviamente il saluto dell’attuale presidente dell’Alessandria Di Masi – “E io sono Luca…” – che si rivolge ai giovani tifosi in maniera talmente confidenziale da sembrare l’amico del cuore pronto a scendere in cortile per giocare una partitella.
“L’obiettivo è quello di entrare anche nelle scuole, perchè questo fumetto sarà importantissimo soprattutto per i giovani. Grazie ai nostri nonni e padri noi, da bambini, abbiamo incominciato ad avere una grande simpatia per i Grigi. Col passare degli anni poi, ci siamo resi conto che nessuno avrebbe mai potuto farci cambiare idea. Quella che c’è in questo libro è nient’altro che una lunga storia, tutta vera, che adesso noi da genitori vogliamo tramandare ai nostri figli. Stiamo parlando di fede calcistica, capite?“ fa sapere Emanuele Bellingeri, responsabile di “Museo Grigio”.
“Leggendo queste pagine, i bambini con la loro fantasia, potranno immergersi in una avventura fatta di tante emozioni e sognare, sognare, sognare … e noi vogliamo farli sognare. Quella dei bambini è infatti l’età dei sogni e della spensieratezza. Sicuramente sarete sorpresi da quel calcio con i giocatori che avevano scarponcini al posto delle scarpe, i palloni erano tutti marroni e ci si rivolgeva all’allenatore George Smith chiamandolo per la prima volta Mister, proprio perché era inglese. Quei Grigi giocavano in un campo chiamato ‘Il pollaio’. Perché qui le squadre avversarie venivano spennate come i polli!” sottolineano Mario Bocchio e Sergio Giovanelli, che hanno curato l’intero piano editoriale
Il responsabile marketing dell’Alessandria Calcio, Luca Borio, dichiara: “Siamo felici di presentare questo progetto che potrà far conoscere la storia dei Grigi a fumetti. Sarà uno strumento nuovo e simpatico“.
“Il lavoro di taglio c’è stato nelle fasi iniziali ma per fortuna avevo chiaro fin da subito cosa mi andava e cosa non mi andava di raccontare della vita dell’Alessandria. Con il disegnatore volevo rispondere alla domanda che ogni tanto mi porgono a in giro per l’Italia quando si tocca l’argomento della squadra del cuore, che è sempre la stessa: ‘Ma cosa ci trovi nell’Alessandria, che gioca nella terza serie del calcio italiano?’. Ecco, io ho voluto rispondere con un linguaggio sinora poco utilizzato nel calcio, il fumetto. Qualcuno ha la forza d’animo di rialzarsi anche dopo aver conosciuto un lontano passato da leggenda, altri non ce la fanno e crollano. L’Alessandria nel corso della sua storia si è rialzata spesso. È un esempio da questo punto di vista” spiega Marcellini.
“Se il calcio ci fa rapidamente pensare al fumetto Disney, uno sguardo più ampio al rapporto tra questo sport e fumetto potrebbe persino sorprendere. A partire da un paradosso: per quanto l’Italia sia anche noto come ‘Paese del calcio’, di fumetti su questo sport non se ne producono un granchè” è convinto il disegnatore Dossola.