Rita Rossa: “Alessandria unita farà di tutto per evitare il fallimento della Borsalino”

borsalino-2 Tamburi battenti, megafoni, bandiere del sindacato al vento. Si presentavano così, ieri mattina alle 11, i portici sotto Palazzo  Rosso, pacificamente ‘invasi’ dai lavoratori della Borsalino di Spinetta Marengo. Marchio glorioso, dal fulgido passato ma anche con ambiziosi progetti per il futuro, almeno da un anno a questa parte, con la nuova gestione ‘svizzera’ dell’imprenditore Philippe Camperio.

Qualche giorno fa, però, la notizia che nuove nubi si starebbero addensando sull’azienda, con l’ipotesi di fallimento, e successiva asta per marchio e azienda, proprio nel momento in cui l’attuale gestione, con importanti investimenti e una profonda riorganizzazione, pare essere riuscita a migliorare in maniera significativa utili e fatturato.

Immediata la mobilitazione delle maestranze, ma anche delle istituzioni di casa nostra: borsalino-cappellotanto che ieri mattina, in sala consiglio, a parlarne con lavoratori e sindacati c’erano non solo il sindaco Rita Rossa, ma anche i parlamentari del territorio e il presidente della Fondazione CrAl, Pierangelo Taverna.

Il motivo della convocazione a Palazzo Rosso è legato appunto al recente provvedimento con cui il Giudice Fallimentare di Alessandria ha revocato l’istanza di concordato preventivo (con un importo di 15 milioni di euro messi a garanzia) a suo tempo presentata da parte della società Haeres (dell’imprenditore svizzero Philippe Camperio) insieme a un pool di altre importanti società e finalizzata a riconsolidare l’azienda Borsalino dopo un periodo non certo positivo degli ultimi anni.

“A fronte di un incremento del fatturato del 20% e di importanti segnali di ripresa dell’azienda – si legge in una nota di Palazzo Rosso -, la decisione del Giudice Fallimentare — che ha, tra l’altro, rinviato le carte al PM — aumenta il rischio che possa essere dichiarato il fallimento della Borsalino. Alla luce di questo rischio, il Sindaco Maria Rita Rossa, ha ritenuto doveroso confrontarsi con i rappresentanti dei lavoratori e i sindacati e, nel convocare la conferenza stampa odierna, ha coinvolto anche i Parlamentari locali nonché il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Pierangelo Taverna”.

borsalino-fabbricaQuesta la dichiarazione del Sindaco di Alessandria: «Come Amministrazione Comunale faremo di tutto per evitare l’ipotesi del fallimento della Borsalino: un’azienda cardine del nostro territorio e della nostra identità, un’azienda che è l’orgoglio del nostro passato, ma anche l’opportunità per il nostro futuro. Per questo, intendo incontrarmi nelle prossime ore con il Consiglio di Amministrazione della Borsalino per approfondire ancora di più i complessi fattori legati alla vicenda e per sollecitare la riproposizione di un concordato. Il tutto nel massimo rispetto e al netto dell’indipendenza e autonomia della Magistratura, ma senza sottovalutare la portata di questa questione, la “posta in gioco” e il ruolo che intendiamo fattivamente svolgere.
Ringrazio per la loro presenza qui oggi i lavoratori, i sindacati, i rappresentanti parlamentari del nostro territorio e il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria per avere manifestato il profondo interesse nella condivisione di un’azione che non può che essere sinergica, insieme anche al Prefetto di Alessandria.

Non possiamo infatti permetterci di perdere la grande opportunità di consolidamento camperiodi questo storico marchio dell’alessandrinità e, al contempo, sentiamo la responsabilità nei confronti dei 120 lavoratori e delle loro famiglie, così come riconosciamo l’impegno e l’entusiasmo imprenditoriale che Philippe Camperio e i suoi soci stanno dimostrando per dare un futuro prospero alla Borsalino.
Vi è la necessità dunque di accompagnare il percorso della ristrutturazione aziendale, a partire dall’impostazione del concordato preventivo e soprattutto dai positivi risultati ad oggi riconquistati. Per questo, l’Amministrazione Comunale, insieme a tutti gli attori istituzionali presenti questa mattina in conferenza stampa, si impegnerà in una forte azione di sensibilizzazione nei confronti del Consiglio di Amministrazione della Borsalino così come nei confronti della stessa Magistratura e del Governo: un’azione che rientra pienamente nel proprio ruolo istituzionale e che, non lasciando intentata qualsiasi opzione e direzione possibile, manifesti la necessità che questa azienda rimanga, si rafforzi, mantenga l’occupazione e concorra a rilanciare complessivamente il territorio alessandrino. A questo riguardo, questa Amministrazione ha deciso di mettere a disposizione anche la propria Aula del Consiglio Comunale per tutti gli incontri con i lavoratori, i rappresentanti sindacali e imprenditoriali e istituzionali necessari per la positiva auspicabile conclusione della questione Borsalino».