Potenzialità e Talento fa il bis: seconda edizione del progetto che fa da trait d’union tra aziende e neolaureati

potenzialita-3Si appresta ad entrare nella fase più delicata il progetto “Potenzialità e Talento”, giunto alla sua seconda edizione e nato da una partnership tra Fondazione Gianfranco Pittatore, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Camera di Commercio di Alessandria, Provincia di Alessandria, Comuni di Alessandria/Acqui/Casale/Novi/ Ovada/Valenza, Fondazione Social di Alessandria, Deloitte & Touche Spa e Banca Popolare di Milano, rivolto a neolaureati o laureandi da inserire in settori specifici della struttura produttiva per un periodo di sei mesi.

Non è previsto alcun obbligo per le imprese ma, al termine dell’esperienza lavorativa all’interno delle aziende individuate dalla Deloitte & Touche, dieci in tutto, per i giovani coinvolti potrebbe aprirsi un’opportunità di lavoro.

L’inserimento nelle aziende, grazie alla borsa di studio, avviene proprio sulla base delle precise e specifiche esigenze manifestate dai singoli imprenditori.

Più precisamente, prima importante direttrice di tale progetto è lo sviluppo del territorio tramite l’individuazione di aziende che rispondono ai seguenti requisiti: capacità e potenzialità di crescita mediante un processo di consolidamento ed espansione, predisposizione della cultura aziendale verso la crescita, l’investimento e l’apertura a nuovi talenti, presenza di un mix di fattori chiave come tecnologia, prodotti, posizionamento, rapporti con estero, conoscenza lingue.

Seconda importante direttrice del progetto è creare opportunità di impiego per giovani talenti “del territorio”. I talenti vengono individuati in base a criteri meritocratici e in chiave di futuro impiego nelle aziende prescelte. Saranno presi in considerazione, infatti, percorso di studi, predisposizioni e caratteristiche personali, passione verso il territorio.

La prima edizione del progetto, che quest’anno si è arricchito di un nuovo partner, il Consorzio Proplast, aveva visto confermati tutti i dieci stagisti all’interno delle imprese che avevano poi aderito al progetto.
Avevano fatto eccezione solo un paio di studenti, trasferitisi all’estero per proseguire studi ed esperienze professionali.

“Potenzialità e talento traduce tangibilmente lo spirito della ‘Pittatore’ che ha per Taverna Pierangelo01oggetto attività di studio e di ricerca in campo economico e finanziario con l’obiettivo di conferire impulsi per la crescita del territorio” ha rimarcato Pier Angelo Taverna, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, presente in conferenza stampa assieme a Maria Rita Rossa, Sindaco di Alessandria e Presidente della Provincia di Alessandria, Eugenio Puddu, Partner Deloitte & Touche spa, Gian Paolo Coscia, Presidente Camera di Commercio di Alessandria, Piero Cavigliasso,  Riccardo Satragno Responsabile Distretto Piemonte/Liguria Banca Popolare di Milano. Mentre Nerio Nesi, presidente della Fondazione Pittatore, ha sottolineato come il progetto abbia un duplice obiettivo, “creare e offrire opportunità di impiego per giovani talenti e supportare le aziende che vengono selezionate nell’intraprendere percorsi virtuosi sui fronti oggi indispensabili per assicurare la necessaria competitività, a partire dalla internazionalizzazione e dalla ricerca scientifica applicata”.

“Potenzialità e Talento” ha visto l’adesione di realtà che operano nei settori più diversi: Bisio Progetti di Alessandria, Ida di San Giuliano Nuovo, Eltek di Casale, Emco-Mecof di Belforte, Vezzani di Ovada, Serra Industria Dolciaria di Novi, Abazia di Felizzano, Umberto Signorini di Quargnento, Giuso Guido di Bistagno, Imeb di Acqui.

I giovani che sono interessati a partecipare agli stages sono invitati a presentare il proprio curriculm vitae a info@fondazionepittatore.it entro il 31 dicembre.
Per approfondimenti sul progetto: www.fondazionepittatore.it

Roberto Cavallero