[BlogLettera] Outlet di Serravalle: potenzialità e criticità

Come Assessore al Lavoro e Occupazione ritengo doveroso aprire una riflessione in merito alla questione Outlet di Serravalle Scrivia, gestito dal gruppo Mcartur and Glenn.

Sicuramente il centro riveste un’importanza rilevante per il nostro territorio provinciale poiché occupa nel suo complesso, più di un migliaio di lavoratori.
La presenza dell’outlet ha inoltre aumentato il traffico di turisti per l’attrattività molto forte  esercitata  anche all’estero. A mio parere, questa struttura nel suo complesso potrebbe essere maggiormente valorizzata per diventare davvero un’opportunità che coinvolga tutto il sistema territoriale, da cui oggi appare in parte scollegata. L’impianto e le  strutture  accessorie  esistenti hanno modificato sia l’aspetto urbanistico  del territorio che le  modalità di vita dei cittadini e dei lavoratori. Siamo, quindi, in presenza di  un esito ambivalente: da un lato mi pare sia da cogliere  e maggiormente valorizzare l’opportunità creata da un grande polo attrattivo rendendolo in grado di espandere il flusso turistico all’intero territorio e quindi di valorizzare le risorse storiche, ambientali enogastronomiche e culturali della nostra provincia. Per altro verso si è creata però una situazione di criticità per le persone che direttamente lavorano all’outlet, in termini di orari di lavoro, di forme contrattuali troppo spesso ultraprecarie o mascherate ( vedi il proliferare delle partite iva), che hanno agito in termini non sempre positivi da punto di riferimento per l’intero sistema commerciale provinciale.

Si tratta di elementi che, per quanto critici, possono essere affrontati in maniera propositiva sotto l’ottica della responsabilità sociale dell’impresa, che può divenire  un fattore rilevante di sviluppo e crescita economica. Ci parrebbe, quindi, utile avviare insieme alla proprietà, momenti di approfondimento e di valutazione dei punti esposti, per   condividere costi e benefici di un importante impianto come questo e garantire un processo di miglioramento delle condizioni socio-economiche del nostro territorio, non ultimo la qualità del lavoro e delle condizioni di vita dei nostri concittadini.

Massimo Barbadoro
Assessore provinciale a Lavoro e Occupazione