I Lions alessandrini partecipano alla Colletta Alimentare: “Insieme per servire”

01-4-presidenti-per-la-colletta_optUn altro importante service vedrà coinvolti i quattro Club Lions di Alessandria che sabato 26 novembre riuniranno le forze per partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare promossa dalla Fondazione Banco Alimentare e giunta quest’anno alla 20a Edizione. Soci del Lions Alessandria Host, presieduto da Eleonora Poggio, Alessandria Marengo presieduto da Antonella Perrone, Santa Croce Bosco Marengo presieduto da Alberto Rota e Leo Club Alessandria presieduto da Alan Vicino, saranno volontari per un giorno presso il supermercato ESSELUNGA in corso Borsalino ad Alessandria, dalle 8 alle 20 durante l’orario di apertura al pubblico.

Un service a cui da alcuni anni aderiscono i Lions alessandrini che, nel 2015, proprio all’ESSELUNGA hanno contribuito a realizzare una raccolta record pari a 5,5 tonnellate di derrate alimentari.

Gli alimenti, tutti rigorosamente a lunga conservazione, saranno custoditi presso i magazzini della Fondazione Banco Alimentare e messi, di volta in volta, a disposizione di strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza) che sono molto numerose anche in provincia di Alessandria.

“Abbiamo accolto con entusiasmo – afferma Eleonora Poggio, presidente del Lions Alessandria Host – la proposta di collaborare con il Banco Alimentare, insieme agli altri due club Lions e Leo, anche quest’anno alla colletta alimentare e ringrazio sin d’ora i soci che hanno dato disponibilità a suddividersi nei tre turni di lavoro per affiancare i cittadini che desiderano donare generi alimentari da destinare alle persone più bisognose e meno fortunate. Ci auguriamo che il nostro impegno responsabile sia pari alla generosità di quanti recandosi al supermercato per la spesa vorranno donare anche solo una scatola di pasta o una busta di latte”.

I generi alimentari più richiesti sono alimenti per l’infanzia, riso e pasta, olio, legumi, sughi e pelati e prodotti a lunga conservazione.

La Fondazione Banco Alimentare che si avvale di numerosi partners sia sul territorio che a livello nazionale, prevede il coinvolgimento di un migliaio di volontari che presidieranno gli oltre 200 punti vendita in città ed in provincia.

Come ha ricordato Papa Francesco nel discorso ai partecipanti al Giubileo degli Operatori di Misericordia, “non si può distogliere lo sguardo e voltarsi dall’altra parte per non vedere le tante forme di povertà che chiedono misericordia”, pertanto “la misericordia non è un fare il bene di passaggio, è coinvolgersi lì dove c’è il male, dove c’è la malattia, dove c’è la fame…”.