Immigrati: Fratelli d’Italia lancia la legge “taglia-business”

federicoriboldi_giovannidonzelli_alessandrotraverso_optUna legge per avere regole più chiare e giuste nell’accoglienza degli immigrati. Si chiama “taglia-business” la proposta parlamentare d’iniziativa regionale che lancia dalla Toscana il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia e presentata il 10 novembre ad Alessandria presso la Casa Tricolore situata in Corso Romita 19 dal Coordinatore Nazionale di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli e dal Portavoce Provinciale Federico Riboldi. Obiettivo: obbligare i soggetti che si occupano di offrire vitto, alloggio e attività per i migranti a regole certe.

“Le regole che devono seguire le cooperative che si occupando d’accoglienza – spiegano Donzelli e Riboldi – sono insite nella legislazione di cui si avvalgono le Prefetture per i bandi che è quella predisposta venti anni fa per l’emergenza sbarchi in Puglia”. Per Donzelli e Riboldi “un sistema del genere non è accettabile e permette a tanti, a partire dalle cooperative, di vederlo come un mare d’oro in cui tuffarsi. Siamo convinti che chiedere un aggiornamento sia doveroso e servirà anche a limitare il fenomeno degli sbarchi incontrollati in Italia”.

Secondo le stime il giro d’affari dell’accoglienza toccherà nel 2016 la cifra di quattro miliardi di euro: “E’ un business pazzesco e senza fondo. Crediamo che sia urgente intervenire”, sottolineano Donzelli e Riboldi che mettono l’accento sul confronto fra i documenti che deve presentare un’azienda che riceve fondi per la competitività e una coop per migranti per cui è necessario comunicare soltanto il numero delle persone accolte. La proposta di legge si può anche sottoscrivere online con una petizione disponibile all’indirizzo www.leggeimmigrati.com, dove si trovano anche tutti i dettagli sull’iniziativa.