Che partita al Moccagatta! Nel primo tempo succede di tutto, mentre nella ripresa protagonista assoluta è la nebbia (non propriamente saggia la scelta dell’orario, data la stagione).
Alla fine però in qualche modo il match arriva alla fine, e l‘Alessandria si impone per 5 a 2: il che significa 31 punti, e leadership in classifica consolidata, con +5 sulla Cremonese.
L’Alessandria dopo appena un quarto d’ora è già in vantaggio di due reti, grazie ad una bella conclusione da fuori area di Marras al 9′, e al solito implacabile Gonzalez, che raddoppia al 15′, approfittando con freddezza di un errore in disimpegno di un centrale difensivo senese.
Partita chiusa? Per niente: il Siena reagisce, e tra il 30′ e il 40′, grazie a due svarioni della difesa grigia, arriva ad un incredibile pareggio: al 38′ fallo da rigore di Vannucchi su Bunino, atterrato dopo un’uscita un po’ avventata. Dal dischetto il bomber senese Mendicini trasforma la massima punizione. La partita si riapre. Al 40′ pareggio del Siena, con Bunino, rapido a ribattere a rete un tiro cross in arrivo dalla destra. Difesa alessandrina ‘in bambola’.
Ma il primo tempo riserva un’altra grande emozione: al 43′ Bocalon, il doge giustiziere, è abile sotto porta, e di testa, dopo respinta del portiere su conclusione di Gonzalez, realizza il terzo goal dei mandrogni. Si va al riposo sul 3 a 2 per i padroni di casa.
Nella ripresa il Siena riparte con slancio, l’Alessandria controlla. Al 53′ entra Branca per Sestu, e si rende subito pericoloso, mentre sullo stadio Moccagatta scende una fitta nebbia. Autunno mandrogno.
Al 64′ arriva il quarto goal dell’Alessandria, con Gonzalez: doppietta per l’argentino che spunta dalla nebbia, e risultato in sicurezza. Ma a forte rischio sospensione: che infatti arriva al 68′. Ma dopo 10 minuti si ricomincia. E ci si trascina nella nebbia fino al fischio finale, in visibilità assolutamente precaria. In pieno recupero arriva il quinto goal dell’Alessandria, con Bocalon: doppietta anche per lui!
I Grigi, però, portano a casa altri 3 punti preziosi: va bene così.
Ecco la cronaca per immagini del match, nelle splendide foto di Mario Coscarella.