Il Sabato nei Villaggi: nuovo appuntamento a Valenza

volta-sala-del-consiglio_optL‘edizione 2016 de “Il Sabato nei Villaggi – cultura e natura nelle terre del Po” è dedicata alle città situate lungo il Po, nel tratto Vercellese-Alessandrino. Dopo gli appuntamenti primaverili, l’Ente di gestione delle Aree protette del Po vercellese-alessandrino, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Valenza, propone per il pomeriggio di sabato 5 novembre un percorso di conoscenza della città.

Il Sabato nei Villaggi è una rassegna di iniziative di promozione territoriale ideata dall’Ente-Parco, realizzata in collaborazione con i Comuni compresi nell’Area Turistica el Parco, che prevede visite guidate e percorsi di conoscenza dei luoghi presenti lungo l’asta fluviale del Po. L’intento è di scoprirne il ricco patrimonio artistico e naturalistico e riaffermare i valori culturali costitutivi di uno specifico territorio.

Il percorso valenzano prenderà avvio alle ore 15 dal Duomo della città: Santa Maria Maggiore, che conserva le reliquie di San Massimo, fondatore della città. Tra le opere d’arte conservate all’interno della chiesa spiccano il quadro raffigurante la Madonna del Rosario di Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo e quello di Santo Stefano, attribuito al pittore milanese Stefano Maria Legnani, detto il Legnanino. Guida d’eccellenza sarà don Massimo Marasini, appassionato conoscitore della storia dell’arte, che aprirà, per l’occasione, anche le porte del Museo dell’Opera del Duomo.

L’itinerario di visita prevede la visita al vicino Centro Comunale di Cultura, notevole esempio di architettura contemporanea in edilizia pubblica. Qui si potrà conversare con Alberto Lenti grande organista e cultore, oltreché di musica sacra,di storia anche valenzana.

Affiancati poi da Costanza Zavanone, Assessore alla Cultura del Comune di Valenza, si accederà a Palazzo Pellizzari, fatto edificare a fine Settecento da Simone Cordara Pellizzari. Fra i più belli della città, sede del Comune di Valenza, è proprietà dell’Opera Pia Pellizzari, nata negli anni ’30 dell’Ottocento. Si visiteranno le stanze del del piano nobile, tra cui il salone, oggi sala del Consiglio Comunale, con affreschi di Luigi Vacca, datati 1810.

Il percorso di visita proseguirà poi con l’accesso alla chiesa della S.S. Annunziata, nota come la chiesa della confraternita di San Rocco o della “Buona Morte”, già chiesa del monastero delle Agostiniane, fondato da pie donne nubili che condividevano il culto di Maria Annunziata. La chiesa, datata 1699, ha forme e decorazioni barocche, con pianta a croce greca, e conserva la cripta con le cellette: il sepolcreto delle suore. Ad accogliere i partecipanti vi sarà Gastone Michielon, priore della Confraternita di San Rocco.

Come dolce conclusione del pomeriggio valenzano, si avrà la possibilità di degustare gli amaretti di Valenza che risalgono alla fine del 1800 e da allora si diffusero rapidamente con le forniture alla Real Casa d’Italia. Dedicati alla regina, portano ancora il nome famoso di amaretti Margherita.

Se la giornata sarà favorevole, prima di lasciare Valenza, si potrà fare una breve passeggiata fino alla balconata panoramica che si affaccia sul Po e sulla pianura della Lomellina, splendida vista che l’ha fatta definire nei secoli passati Valenza Alta sul Po.

L’iniziativa, a partecipazione è libera e gratuita, si svolgerà anche in caso di pioggia.

Info-line
Aree protette del Po vercellese alessandrino
Centro visite “Cascina Belvedere”

tel. 0384.84676 – e-mail: centro.visita@parcodelpo-vcal.it.
web: www.parcodelpo-vcal.it.

contatti: Anna Maria Bruno – cell. 348.2211219.