Un importante appuntamento culturale è in programma (ad ingresso libero e gratuito) presso la Sala Zandrino del Teatro Comunale di Alessandria mercoledì 19 ottobre alle ore 17.00 e avrà come protagonista Marina Elettra Maranetto e la sua ultima creatura letteraria.
Verrà infatti presentato il libro “Tempo scaduto” (ediz. Tigulliana) il cui sottotitolo — “Pensieri beffardi sull’inesistenza” — indica efficacemente la direzione della riflessione speculativa dell’autrice, coinvolta in uno sguardo sul tempo trascorso che è esercizio di saggezza esistenziale e, al contempo, sprone emotivo per guardare al futuro con coraggio, caparbietà, realismo e stoico disincanto.
È la stessa Maranetto che fornisce alcuni avvertimenti per la lettura del “Tempo scaduto” e questi consigli mettono in luce tutta la profondità, ma anche l’ironia dell’autrice, soprattutto quando sottolinea come la lettura sia «vivamente sconsigliata ai maggiori di sessant’anni sprovvisti di provata attitudine all’autoironia e alla dissacrazione», aggiungendo pure che «in caso d’inadempienza, l’autrice declina ogni responsabilità».
Questi gli ingredienti dell’evento che si svolgerà il pomeriggio del 19 ottobre e che vedrà, insieme all’autrice e all’editore del libro — il dr. Marco Delpino — la presenza del Sindaco della Città di Alessandria e Presidente della Provincia, Maria Rita Rossa. Una presenza — quella della professoressa Maria Rita Rossa — non solo per testimoniare la convinta promozione da parte dei due Enti territoriali, ma soprattutto per discutere direttamente con l’autrice sulle diverse declinazioni tematiche e sulla complessiva suggestione filosofica ed emotiva che le pagine del libro suscitano.
A rendere ancora più “polifonica” l’individuazione degli spunti narrativi e delle loro ricadute sul vissuto esistenziale sono stati invitati anche alcune “voci dal pubblico”. Come in una sorta di azione scenica Sonia Del Medico, Graziella Firpo, Francesca Liotta contribuiranno infatti ad attualizzare i temi e i “pensieri beffardi” suggeriti dall’autrice per farne patrimonio comune e “lezione di vita” per tutti i partecipanti all’incontro.
Marina Elettra Maranetto è nata a Silvano d’Orba (AL) e vive ad Alessandria. Ha pubblicato “Pedagogia Estrema, il Manifesto dell’Educatore – Saggio Pedagogico Satirico” (Premio Speciale romanzo di Satira, Santa Margherita Ligure – 2002), “L’Importante è l’Incontro, operetta amorale” (Premio Letterario Maestrale S. Marco, Sestri Levante – 2003), “A Meno Che” (Premio Speciale della Giuria Pegasus, Città di Cattolica – 2010).
Collabora con l’Accademia Urbense di Ovada, cui deve la pubblicazione di “Una Storia nella cronaca, la Società Operaia a Silvano d’Orba, 1876 – 1926” (2004) nonché articoli inerenti la storia dell’associazionismo femminile sulla rivista di studi storici URBS.
Collabora con il quotidiano “Cittàfutura on line” di Alessandria e numerosi sono i suoi racconti che hanno ottenuto riconoscimenti a premi letterari nazionali ed internazionali entrando a far parte di raccolte antologiche e ricevendo l’attenzione della stampa. Tra i più significativi il Premio Città di Alessandria (2003), la Biennale della Satira, Vercelli/Santa Margherita Ligure (2006), Premio Città di Pavia “Caratteri di donna e di uomo” (2016).
