Il giorno fatidico è arrivato: buon Capodanno Alessandrino a tutti, all’nsegna della Rivoluzione! Termine importante che, per una comunità cittadina, vale come volontà di valorizzarsi, di riconoscere sempre di più le proprie potenzialità, la propria attrattività e la propria gioia di vivere e di festeggiare insieme.
Ed è il termine usato dagli organizzatori del Capodanno Alessandrino, edizione numero 12 quella del 2016, l’attesa kermesse tutta cittadina ideata per salutare l’estate, scegliendo come data il 31 agosto, e accogliere l’autunno a partire dal primo settembre, visto come mese in cui si riprendono ritmi ed attività lavorative a pieno regime.
Molte le iniziative programmate anche quest’anno: dagli eventi musicali alle mostre alle iniziative benefiche, con la raccolta fondi a favore dell’AIL, Associazione Italiana contro le Leucemie e i Linfomi, senza dimenticare i locali che hanno aderito al progetto e che, allo scoccare della mezzanotte, brinderanno all’avvento del nuovo anno lavorativo.
In particolare, novità di quest’anno è la bandiera. Tutti i locali che hanno aderito al Capodanno hanno, infatti, un segno distintivo per certificare che fanno parte della “squadra”, una bandiera con la scritta “Capodanno Alessandrino” che è stata anche registrata per evitare tentativi di imitazione.
E le bandiere saranno elemento essenziale per partecipare al contest fotografico, contest che, visto il successo dello scorso anno, replicherà ma allargando il periodo. L’invito a scattare foto è già partito dal 1° agosto e sarà valido sino alle 23.59 del 31 agosto.
Le immagini sono d pubblicare su Instagram, usando #capodannoalessandrino o @capodannoalessandrino e cercando di coinvolgere amici e familiari e raccogliere più “cuoricini”.
Gli autori degli scatti più votati saranno premiati con aperitivi, cene, bottiglie.
Infine, restando ancora in ambito “social”, su youtube sarà possibile visionare un video, realizzato da Martina Albertazzi, su questa nuova edizione del Capodanno e sulla sua tematica “rivoluzionaria”.
Ma il Capodanno Alessandrino sarà anche associazionismo solidale, arte e musica.
Per quanto concerne le associazioni, Me.dea avrà un suo stand in via Dossena per far conoscere l’attività del Centro Antiviolenza, il progetto “Casa Aurora” con molte iniziative in calendario.
L’Abbraccio Onlus di Fubine proporrà, invece, la “cena in azzurro” in piazza Marconi. Con un invito esplicito: presentarsi vestiti di azzurro, colore che spesso accompagna questa associazione ma anche colore del cielo che abbraccia tutti, e portare tavolo, sedie, piatti bicchieri, tutti della stessa tinta.
Il cibo, chi prenderà parte a questa iniziativa, potrà portarlo da casa oppure acquistarlo nelle pizzerie, bar e gelaterie che si affacciano sulla piazza.
I soci de “L’Abbraccio” saranno già in piazza Marconi dalle 18 mentre dalle 20 inizierà la cena. Prenotazioni entro martedì 30 agosto sul sito www.labbracciofubine.it/cena-in-azzurro. Info anche sulla pagina facebook L’abbraccio onlus di Fubine o scrivendo una mail a danielafaletti@labbracciofubine.it
Arte. Che sarà quella fotografica, con la mostra di Massimiliano Baldon dal titolo “Altrove” in programma nel chiostro di Santa Maria di Castello, una mostra dedicata alla Città di Alessandria, in collaborazione con Capodanno alessandrino, e molti degli scatti esposti sono quelli riguardanti i locali direttamente coinvolti nel Capodanno e realizzati con la tecnica del light painting.
“Vernice” alle ore 18 del 31 agosto (con ingresso libero); Drink” a cura di Orto Zero e apertura fino al 13 settembre.
Vicino alla vineria MezzoLitro, in corso Monferrato angolo via Milano, ci sarà invece la mostra di Alessandro Ando, che già a luglio aveva raccontato, tramite degli scatti, la “social ride” per il progetto “Alessandria città delle biciclette”. L’artista creerà un vero e proprio “box fotografico” in cui le persone saranno invitate ad entrare e saranno fotografate al momento dell’ingresso e poi con l’espressione che hanno quando nel box si alza la musica con generi e canzoni diverse.
Da segnalare, ancora, la proposta di Aldo Divano che, nella loggia e davanti al Palazzo Atc in piazza Santo Stefano, proporrà un allestimento delle sue matite colorate giganti, realizzate in legno ed alte tre metri.
E poi la musica.
Una proposta decisamente ricca che vedrà in piazza Gobetti la Shary Band, cover band disco dance tra le più richieste in provincia, a partire dalle 22. Sul palco, per il brindisi di mezzanotte, anche il sindaco Rita Rossa.
In viale della Repubblica, angolo piazza Garibaldi, davanti al Caffè Marini e al Teatro Comunale, si esibiranno gli Explosion, band composta da Alex, Elisa, Lord Byron, Bat e Dario, e che propone un repertorio dance, pop, funky, rock.
In piazza della Libertà, nell’area pedonale, “Un passo oltre i confini 3.0” dalle ore 20. Un mix di musica, canzoni, moda e danza. Guest-star Davide Locatelli, pianista rock messosi in evidenza in “Tu si que vales”, che proporrà arrangiamenti, in chiave rock, di brani celebri di musica classica.
Si esibiranno anche il gruppo emergente RossoVivo e il cantante Alex la Barbera.
A seguire, dopo la sfilata di moda curata da PgSalon, lo spettacolo di danza con Peter Larsen e, dalle ore 23, discoteca con il Dj Davide Ferrari.
In via San Giacomo della Vittoria, angolo via Ferrara, davanti a Dolci Capricci, canta Elisabetta Gagliardi, “voce” alessandrina nota per aver preso parte anche ad “X Factor” qualche anno fa.
In piazzetta della Lega, dalle ore 22, Rico Sound: serata di musica anni Sessanta, Settanta e Ottanta, contemporanea e latina, con l’esibizione delle Ciro’s Girls.
In corso IV Novembre, davanti a Crepes L’Avarizia, dalle ore 21, il concerto dei Negramante, con il tributo acustico ai Negramaro mentre in via Rapisardi, al Britannia Pub, due band in concerto dalle 22: Lost Highway, tributo acustico a Bon Jovi e, quale cover band, la Betty Pop.
Infine, in piazza Marconi, la Marcello Chiaraluce Band, che proporrà, a partire dalle 22, due ore di rock, AOR e progressive con brani, tra gli altri, di Dire Straits, Guns N’ Roses, The Beatles, Franco Battiato, PFM, Genesis, Bob Marley, John Denver, Lucio Battisti, Francesco Guccini, Jethro Tull, The Who.
“Il senso di una comunità” hanno sottolineato l’Assessore Comunale alle Politiche culturali, Vittoria Oneto, e l’Assessore alla Coesione sociale, Mauro Cattaneo “sta nella capacità di trovare ragioni importanti per condivedere la propria appartenenza e rafforzare la propria identità”.
“Per nella tristezza per quanto accaduto in Centro-Italia con il tragico terremoto di ieri che ci vede, come comunità alessandrina, solidale e pronta a dare tutto l’aiuto necessario alle popolazioni colpite” hanno ancora precisato gli Assessori Oneto e Cattaneo “non possiamo non considerare come il “Capodanno alessandrino”, con la sua caleidoscopica quanto attrattiva impostazione degli eventi e, soprattutto, con la gioia e l’allegria che ne contraddistinguono la natura fin dalla prima edizione, costituisca davvero un esempio riuscito di questa valorizzazione condivisa dell’identità alessandrina. Un’identità fatta di operosità, di sensibilità solidale, di creatività artistica, di coesione e di spirito di squadra che ci fanno augurare, insieme al nostro sindaco Maria Rita Rossa e come Amministrazione Comunale, ‘buona festa’ agli alessandrini per la sera del 31 agosto e ‘lunga vita’ al ‘nostro’ Capodanno alessandrino”.
Per visionare l’elenco di tutti i locali aderenti all’iniziativa, visitare la pagina facebook dell’evento “Capodanno Alessandrino 31 agosto”.