di Andrea Antonuccio.
«Questa è guerra. Abbiamo paura di dire questa verità: il mondo è in guerra perché ha perso la pace»
Papa Francesco
Sull’aereo che mercoledì lo stava portando a Cracovia per la Giornata Mondiale della Gioventù, papa Francesco ha detto alcune cose sull’attuale situazione mondiale. Alcune già dette in passato, altre nuove.
Leggiamole insieme.
«Quando parlo di guerra parlo di guerra sul serio, non di guerra di religione. C’è guerra di interessi, c’è guerra per i soldi, c’è guerra per le risorse della natura, c’è guerra per il dominio dei popoli, questa è la guerra. Qualcuno può pensare “sta parlando di guerra di religione”: no, tutte le religioni vogliono la pace, la guerra la vogliono gli altri, capito?».
E ancora: «Una parola che si ripete tanto è insicurezza. Ma la vera parola è guerra. Da tempo diciamo che il mondo è in guerra a pezzi. Questa è guerra. C’è stata quella del ’14, poi l’altra grande Guerra mondiale, nel ’39-’45, e adesso questa. Non è tanto organica, forse – organizzata sì – ma è guerra».
Mi faccio due domande, apparentemente distanti l’una dall’altra. La prima: ci siamo accorti di essere in guerra? La seconda: la risposta della civiltà occidentale all’Isis è la legalizzazione della cannabis?
