Protagoniste due auto, una famiglia e tre bambini, l’ennesimo incidente è andato in scena sulla SP7 nel tratto compreso nella frazione Rolasco Vialarda al Km 1,5
dove una frana insiste da ormai due anni.
Gravi danni ai mezzi e solo per fortuna nessuno particolarmente grave alle persone. Il conto dei sinistri avvenuti in quel punto di strada non si calcola più e chiunque si trovi a percorrerla può facilmente rendersi conto del livello di pericolosità. Una frana, in piena curva che riduce a metà la carreggiata.
“Abbiamo tentato in ogni modo di sollecitare la Provincia ad una soluzione al
problema – dichiarano Federico Riboldi (consigliere provinciale e comunale a Casale Monferrato), Emanuele Capra (consigliere comunale) e Salvatore Maj (già presidente della Circoscrizione Rolasco Vialarda) – purtroppo alla prova dei fatti la presidente Rossa si rivela inadeguata.”
Una raccolta firme promossa dai tre con il sostegno dei Sindaci di Camino Giorgio
Rondano, Coniolo Enzo Amich, Pontestura Franco Berra e Solonghello Claudio Deandrea aveva portato al tavolo della Presidente Rossa centinaia di firme di cittadini delle area di attraversamento della SP7 definita dai firmatari “pericolosa, un vero colabrodo.
“Per mettere in sicurezza la frana si attendono fatti tragici?” – si domandano
Capra e Riboldi. Il consigliere Riboldi ha presentato in merito una nuova Interrogazione alla Presidente della Provincia.