La terza edizione del Premio Giornalistico “Franco Marchiaro” volge a conclusione con all’attivo alcune importanti novità.
Organizzata dalla Fondazione Solidal Onlus, grazie alla generosità del dottor Antonio Maconi che ha conferito all’Ente la somma di ventimila euro ricevuta in eredità dall’amico giornalista, l’iniziativa ha ottenuto, quest’anno per la prima volta, il patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Un riconoscimento che rappresenta motivo di viva soddisfazione e di prestigio per un Premio che è andato ogni anno in crescendo.
L’edizione 2015/2016 ha, infatti, registrato un numero record di adesioni in termini di giornalisti partecipanti che sono stati 24 a fronte dei 15 registrati in occasione della precedente edizione, ma soprattutto di elaborati presentati che hanno raggiunto quota 140 tra articoli, servizi video e trasmissioni radiofoniche a fronte dei 42 dell’anno scorso. L’invio degli articoli pubblicati nel periodo 1 gennaio 2015 – 31 marzo 2016 alla segreteria del Premio si è concluso il 31 maggio scorso.
Un numero impegnativo che metterà a dura prova la giuria, ampliata con rappresentanti di nuove testate nazionali e locali e presieduta dal neo presidente Luca Ubaldeschi, vicedirettore del quotidiano LA STAMPA. Gli altri componenti sono: Carlo Annovazzi del quotidiano REPUBBLICA, esperto di web, Emma Camagna del quotidiano LA STAMPA, Marco Caramagna, componente del Consiglio Nazionale dei Giornalisti e direttore del settimanale LA VOCE ALESSANDRINA, Roberto Gilardengo, direttore del bisettimanale IL PICCOLO.
Quest’anno, il Premio è stato suddiviso in due sezioni di cui una riservata ai giovani giornalisti, iscritti all’Ordine Professionale, di età massima 30 anni, alla data di scadenza del Bando e una riservata a tutti gli altri giornalisti, purchè iscritti all’Ordine Professionale. Una decisione dettata dalla volontà di incentivare le nuove generazioni che ha fatto registrare ben tre adesioni.
Al vincitore di ciascuna delle due sezioni andrà un premio di 1.000 euro a meno che la Giuria non decida di assegnare premi ex equo nell’ambito delle rispettive sezioni.
Secondo quanto stabilito dal bando del Premio, gli elaborati devono riguardare la valorizzazione degli aspetti economici, culturali, storici, turistici, ambientali ed enogastronomici del territorio della provincia di Alessandria ed essere stati pubblicati o diffusi su testate internazionali, nazionali, regionali e locali.
“In questi tre anni, – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Solidal Onlus, Pier Angelo Taverna – il Premio Marchiaro ha fatto registrare un continuo crescendo sia in termini di partecipazione che di riconoscimenti. E’ un segnale importante di affetto nei confronti dell’amico giornalista cui è dedicata l’iniziativa e di stima per Antonio Maconi che ha voluto donare alla nostra Fondazione la somma ricevuta in eredità mettendola a disposizione degli operatori dell’informazione per la valorizzazione del nostro territorio. L’idea di dedicare una sezione ai giovani giornalisti è stata particolarmente apprezzata e sarà sicuramente riproposta anche il prossimo anno quale incoraggiamento ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro. Un ringraziamento sincero al neopresidente Luca Ubaldeschi per l’innovazione apportata al Premio ed i migliori auguri di buon lavoro a tutti i componenti la giuria. Da parte nostra, come Fondazione Solidal, proseguiamo il nostro impegno anche in altri settori, dall’emergenza abitativa al sostegno agli studenti meno abbienti, per garantire condizioni di vita migliori alle persone meno fortunate, nel pieno rispetto delle modalità operative della Onlus”.