Tanto tuonò che piovve. Mercoledì sera, nel pieno dei temporali di stagione, si è infine riunita (un po’ in sordina) l’assemblea cittadina del Partito di Alessandria, prendendo decisioni importanti: “mi hanno sfiduciato – sintetizza con un po’ di amarezza Massimo Brina -, e ora naturalmente spetta agli organismi del partito decidere quando convocare di nuovo l’assemblea, per eleggere un nuovo segretario”.
I tam tam di queste ore dicono che il nuovo segretario del Pd di Alessandria sarà il consigliere comunale Daniele Coloris, figura ‘di equilibrio’, che non fa parte dei ‘pasdaran’ di Rita Rossa, ma certamente è vicino alle posizioni del sindaco.
La lettura ‘politica’ dell’assemblea di ieri sera è proprio questa infatti: a pochi mesi dalle elezioni, il sindaco Rossa prende il controllo del partito, e decide per ‘l’avanti tutta’: si ricandiderà, convinta di aver svolto sino ad oggi un buon lavoro, apprezzato dai cittadini di Alessandria.
Sulla sua strada, però, potrebbe trovare l’ostacolo delle primarie, e appunto la candidatura di Massimo Brina.
“Continuo a ritenere – sottolinea il segretario uscente – che le primarie siano uno strumento importante, e mi auguro si vada in quella direzione. Così come mi pare che l’ipotesi del sondaggio non tanto sul gradimento del sindaco, ma sul livello di soddisfazione della cittadinanza rispetto a determinati temi sia ormai ‘passata’: l’indagine si dovrebbe realizzare entro fine anno”.
Non ci sta però, Massimo Brina, ad avallare la tesi di un Pd cittadino sino ad oggi poco attivo, e soprattutto poco incline a sostenere l’operato dell’amministrazione di Palazzo Rosso: “Ci siamo sempre riuniti almeno una volta al mese, formulando proposte e lavorando sul territorio, mentre ad esempio la nostra assemblea provinciale, nel periodo precedente all’attuale segreteria Scarsi (quindi durante la gestione di Claudio Scaglia, ndr) non mi risulta si sia mai riunita”.
Comunque sia: mercoledì sera su 53 membri dell’assemblea cittadina del Pd cittadino ne erano presenti 21 (“alcuni erano già al mare, molti altri hanno preferito starsene a casa”): in 16 hanno sfiduciato Massimo Brina, e ora si aprono le danze per la nuova segreteria. In attesa di un autunno pre-elettorale rovente, con l’amletico dubbio: primarie o ricandidatura diretta del sindaco Rossa?
E. G.