E’ stato presentato presso la Cantina Cuvage di Acqui Terme il catalogo della mostra dedicata a Salvador Dalì, che avrà luogo ad Acqui Terme (Alessandria) dal 16 luglio al 4 settembre 2016.
“Anche per quest’anno la cittadina termale ( dopo l’exploit dei ‘Segni dialoganti’ di Picasso in edizione 2015), potrà annoverare un appuntamento di grande valore culturale e di notevole risonanza mediatica e televisiva: la LXV edizione dell’Antologica intitolata Dalì: Materie Dialoganti“, dichiara durante la presentazione del catalogo il Sindaco di Acqui Terme, Enrico Silvio Bertero.
La rassegna, ospitata presso il Palazzo del Liceo Saracco propone una nutrita serie di opere del Maestro Salvador Dalì, non sempre conosciute dal grande pubblico e realizzate con diverse tecniche e materiali. 70 opere in tutto, dalla scultura ai gioielli, passando per la grafica e vetro, che arrivano dalla ricca collezione ‘The Dalì Universe’ curata dalla Stratton Institute, che in 25 anni di attività ha toccato 100 musei e catturato 12 milioni di visitatori. Beniamino Levi, Presidente della Stratton Institute conobbe bene Dalì ed il suo entourage. Fu proprio lo stesso Maestro a suggerirgli la creazione e l’organizzazione di eventi dedicati al suo genio artistico.
Degne di nota e particolare interesse sono le cinque opere di grandi dimensioni, come l’Elefante spaziale, la Persistenza della memoria, la Donna del Tempo, San Giorgio e il Drago e la sorprendente Venere Giraffa, che saranno collocate in un contesto ricco di elementi evocativi dell’atmosfera surrealista.
Per l’occasione sarà inoltre esposta, ad arricchire lo spazio urbano antistante la sede della Mostra in un’area appositamente allestita, l’opera monumentale ‘Il profilo del Tempo’, raffigurante, con i famosi orologi molli, uno dei temi più vicini alla poetica di Dalì.
“La materia, filo conduttore della mostra, è strumento espressivo dell’arte per Dalì, che ha vissuto la sua esistenza pienamente secondo lo spirito del movimento surrealista, incarnandone fino in fondo i principi fondamentali, tanto da poter affermare: l’unica differenza tra me e il Surrealismo è che io sono il Surrealismo” dichiara l’architetto Adolfo Carozzi, curatore della mostra e artefice di un allestimento sorprendente, altamente evocativo dello spirito onirico del Surrealismo”.
Il fil rouge conduttore dell’esposizione, attraverso la scultura tridimensionale ed opere grafiche illustranti alcuni temi della letteratura è costituito dalle varie materie utilizzate per l’esecuzione delle opere che, per l’ossessionante coerenza dello stile, riescono ad instaurare un persistente dialogo.
Una mostra impedibile quindi per approfondire la conoscenza con l’indiscutibile genio spagnolo.
L’inaugurazione avrà luogo venerdì 15 luglio 2016 alle ore 18,30. Sarà aperta al pubblico dal 16 luglio al 4 settembre, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 22,30.
Sono sponsor dell’evento la Regione Piemonte, la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Egea Commerciale, Cuvage, Studio De Angelis, Notari srl.