La discarica del sobborgo alessandrino è oggi una ‘montagnola’, ricoperta da un impianto fotovoltaico. Ma dall’impianto di compostaggio tuttora in attività “arrivano miasmi sempre più intensi”. Insomma il progetto, secondo il presidente del locale Comitato Luigi Timo, negli anni ha regalato al territorio soltanto problemi. Fino alla cambiale da 17 milioni di euro per il Comune di Alessandria. Buona lettura su AlessandriaNews!
E. G.