La maggioranza di Rita Rossa se le suona e se le canta da sola: musica, parole e promesse mai mantenute. Questo in sostanza quel che sostiene Domenico Di Filippo, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle (e possibile candidato sindaco, dicono i rumors), che non ha gradito il tentativo della maggioranza, affidato al giovane consigliere Annararone, di ‘appendere il cappello’ con una mozione su una irrisolta vicenda di allagamenti che riguardano il sobborgo di Casalbagliano.
Ecco quanto afferma Di Filippo: “Amministrare una città non vuol dire prendere in giro i suoi abitanti. A me sembra che l’hobby principale di questa amministrazione sia di far credere di risolvere i problemi del territorio e dei suoi cittadini. Scippare o appropriarsi di argomenti seguiti dall’opposizione per far credere di averli risolti.
Se una strada (Via Marinetti, via Oratorio) a Casalbagliano ad ogni temporale si allaga, 
causando danni, disagi e problemi di sicurezza a tutti gli abitanti, è prevedibile che al prossimo temporale saremo punto e a capo.
Il sottoscritto ha presentato ben due Interpellanze, una nel novembre 2014, un’altra nel giugno 2015, nel frattempo non mancano temporali con relativi danni e disagi per tutti.
Si promette di risolvere un problema che è diventato endemico, sollecitato da un comitato rionale, che ho suggerito di formare per cercare di avere più forza come cittadini, che hanno raccolto ben 211 firme utile per fare una proposta di deliberazione, prevista dal Regolamento delle Rappresentanze Territoriali, in qualità di cittadini, dopo non aver fatto nulla per anni cosa si inventa l’attuale
amministrazione? (potrebbe chiamare l’esercito anche qui?)
La giunta fa fare una mozione (voglio chiarire che una mozione è un impegno), avallata dal consiglio comunale per l’amministrazione, ad attuare nel giro di un periodo concordato a risolvere il problema. Sapete a quanto ammonta il tempo concordato per risolvere il problema? Un anno, si un anno cioè quando questa amministrazione con tante probabilità non governerà più questa città.
Ma il ridicolo non finisce qui, a chi fa presentare questa mozione? Ad un componente della sua maggioranza, il consigliere Annaratone.
Forse qualche contraddizione chi legge la può trovare da solo, io mi chiedo: ma perché non risolvere il problema comunque, senza arrivare a questa presa in giro per gli abitanti di Casalbagliano?
Caso strano, vuoi vedere che questa mozione venga subito messa all’ordine del giorno, la notizia viene fatta pubblicare dai media con grande risalto, e caso mai discussa al primo consiglio comunale? Il problema è disinnescato. Chi vivrà vedrà”.
