Il Piemonte si scopre sempre più regione delle biciclette. Nell’ambito dei progetti relativi al cicloturismo nel territorio del Monferrato, finanziati dalla legge regionale 4/2000, e dell’iniziativa “Alessandria città delle biciclette” è stato presentato martedì pomeriggio ad Alessandria, a Palazzo Monferrato, www.piemontebike.eu, progetto a cura di Alexala, Agenzia Turistica Locale della provincia di Alessandria, che ha lavorato in sinergia con Asti Turismo, ATL Cuneo e Tu Langhe Roero Alba e che ha come origine piemonteciclabile.com.
Un sito con percorsi geomappati e aggiornamenti utili, in una logica del Macro Territorio omogeneo rispetto al posizionamento, che ha come focus la sezione di Alessandria con circa 30 percorsi inseriti work in progress.
“Un sito in divenire, strutturato per non essere statico ma per muoversi di pari passo con il progetto e che può crescere insieme alla strutture ricettive del territorio” come spiegato dagli organizzatori.
Ed in effetti, scorrendo il sito, si possono vedere in home page svariati percorsi per tutti gli amanti delle due ruote come quello che da Alessandria porta al vercellese e ritorno, 47 chilometri, fra risaie e colline oppure il circuito di Ovada, 35 chilometri, o ancora il percorso che porta al Sacro Monte di Crea, 51 chilometri, la Gran Tanarando, 411 chilometri da Alessandria a Cuneo e ritorno, il sentiero delle ginestre, da Ponzone ad Acqui Terme, 12 chilometri e le strade del mito, da Novi Ligure a Castellania e ritorno.
Insomma un territorio da pedalare per tutti: esperti, cicloamatori, sportivi, famiglie, cicloturisti “green sofisticato” (spa, resort) oppure “green rural” (agriturismo).
“Punto focale del progetto è costruire un’offerta bike friendly, al momento giusto nel posto giusto” hanno proseguito gli organizzatori (presenti Paola Casagrande, Direttore promozione della cultura, del turismo e dello sport della Regione Piemonte, Marco Gabusi, Presidente della Provincia di Asti, Andrea Cerrato, Assessore al turismo e agricoltura della città di Asti, Mauro Cattaneo, Assessore alla coesione sociale e alla partecipazione della Città di Alessandria, Daria Carmi, Assessore alla cultura del Comune di Casale Monferrato, Dario Zocco, Direttore del Parco del Po oltre a rappresentanti Alexala e del Team Piemonte Ciclabile) “partendo dal presupposto che quello della bici è ormai un trend decisamente in ascesa, un comparto da considerare con attenzione perché sempre meno di nicchia.
L’obiettivo è quello di esaltare un nuovo turismo ciclistico, molto green ma anche gourmet che naturalmente non disconosca le radici e l’immagine consolidata legata alla tradizione di grandi miti del ciclismo come Girardengo e Coppi e non perda di vista la valorizzazione del paesaggio, un paesaggio che si presta perfettamente a questo posizionamento di turismo in bici.”
Il percorso ha avuto inizio due anni fa, sulla spinta del progetto Piemonte Ciclabile e a “tirare il gruppo”, come si direbbe in perfetto gergo ciclistico, il Comune di Novi Ligure che sfruttando il web ha aperto la strada. Poi le azioni hanno scandito le tappe da pedalare.
“Sembrava un percorso impossibile quando per la prima volta abbiamo proposto a tutte le strutture di diventare bike friendly e pedalare con il progetto. Oggi invece un gruppo convinto di operatori della ricettività si è addirittura fatto carico di una parte di esso impegnandosi con passione e concretezza”.
E il gruppo pedala, coordinato dalla vice presidente Alexala Stefana Grandinetti, operatrice responsabile di questa iniziativa che propone con forza il turismo in bici sul territorio alessandrino.
La conferenza stampa sui progetti cicloturistici in Piemonte ha visto, infine, anche la presenza di Laura Ogna, giornalista professionista e blogger, autrice della guida “In bicicletta con i bambini” di Touring Editore e che proprio nella suddetta guida parla di piemontebike.eu.
Uno dei vari “goals” centrati dal progetto che ha ottenuto consensi anche fra gli operatori delle Fiere di settore come Expo Padova, Eurobike-Friedrichshafen, Bike Festival Garda, è sempre più in vista grazie alla partnership con Viagginbici.com e sta avendo successo anche all’estero (tre pagine in inglese, tedesco e italiano sulla e-guide di Expo).
Si attende, dunque, solo una maggiore crescita del progetto ma intanto, per tutti gli appassionati, le parole d’ordine già ci sono: #percorso, #immagine, #tracce, #rintracciare, #memoria, #accoglienza, #bikenfriendly, #manutenzione,#mappa, #puntidinteresse, #circuito, #itinerario, #scoperta, #guida, #slowstyle, #Unesco, #paesaggio, #storia, #cultura, #food, #vino, #ecologia, #bicicletta, #viaggio, #ebike, #assistenza, #famiglia.
Il progetto rientra nel Protocollo d’intesa per la promozione di iniziative e attività finalizzate a valorizzare il sistema istituzionale, economico e sociale del Monferrato – Monferrato On Tour.
Roberto Cavallero