A seguito delle ultime manifestazioni a protezione della falda acquifera di Predosa/Sezzadio e contro la discarica di Sezzadio un folto gruppo di agricoltori della Valle Bormida ha deciso di riunirsi in Associazione a difesa del territorio agricolo della valle.
Preso atto che molto poco ed in modo non convincente è stato fatto presso le Associazioni di categoria in occasione delle manifestazioni del 26 settembre 2015 a Sezzadio e dell’11 giugno 2016 ad Alessandria, a cui numerose Aziende Agricole hanno partecipato autonomamente con i propri mezzi agricoli a difesa del territorio, il Comitato ha deciso di richiedere un incontro urgente con tutte le principali Associazioni di categoria al fine di chiarire la posizione assunta dalle stesse in merito alla problematica della protezione dell’importante falda acquifera sottostante alla zona di Sezzadio Predosa ed alla tutela del territorio agricolo.
Il Comitato degli Agricoltori della Valle Bormida ritiene che la partecipazione attiva delle Associazioni di categoria al fianco dei singoli agricoltori, che già si sono uniti ai Comitati di base e ai Sindaci della valle, sia estremamente importante per tutelare un territorio che sempre più spesso viene “violentato” da insediamenti quali cave o discariche che poco hanno a che fare con la natura del nostro territorio o da opere definite “di compensazione” che, oltre a sottrarre all’agricoltura terreni fertili, provocano una grave ed insanabile ferita al paesaggio che nessun intervento di mitigazione o ripristino ambientale potrà mai far tornare al proprio stato originale.
Il Comitato degli Agricoltori della Valle Bormida