Il prossimo 22 giugno il musicista alessandrino Massimo Marchese comincerà il suo Japan tour 2016 solistico che lo vedrà protagonista in diverse città giapponesi, da Osaka a Kumamoto, passando per Hiroshima, Kagawa e Nagoya.
Il tour prevede, oltre ai concerti solistici dedicati alla musica italiana per liuto tra ‘600 e ‘700, anche 3 masterclass dedicate allo studio del liuto e 2 conferenze nelle storiche università di Kyoto e Kumamoto. E proprio in occasione di quest’ultimi eventi, in particolare nella giornata del 25 parteciperanno personalità dell’Università e della Prefettura di Kumamoto, per un evento che coinvolgerà quindi ad ampio raggio non solo il mondo musicale e che diventerà un momento anche di ricordo delle vittime del terremoto e per un contributo dell’Istituto Italiano di Cultura di Osaka alla ripresa culturale della città.
Il liuto è riconosciuto tra i più importanti strumenti dell’epoca antica e strumento fondamentale in ogni orchestra antica e barocca. Per lui sono state scritte alcune delle più importanti pagine della storia della musica nonché punto centrale per l’evoluzione della tecnica della chitarra, suo strumento fratello che ha catalizzato nel corso del tempo l’attenzione del mondo per una sonorità più imponente, relegando il liuto ad un ruolo sempre più marginale.
Massimo Marchese, nelle conferenze presso l’università Ritsumeikan di Kyoto e all’università di Kumamoto, rievocherà il percorso del liuto, dall’evocativo titolo “La voce del liuto: poesia, musica del recitar sonando tra ‘500 – ’600 in Italia”, attraverso la storia ed il suono nonché gli aspetti esecutivi in ensemble e con le voci.
Tra un concerto e una conferenza, Massimo Marchese terrà anche alcune masterclass rivolte sia ai liutisti solisti e/o chitarristi, sia a varie formazioni cameristiche con particolare riferimento a quelle con la voce. Il repertorio oggetto di studio sarà relativo alla prassi esecutiva del periodo rinascimentale (liutistico) e barocco. Per i liutisti si analizzeranno le tecniche liutistiche, la prassi esecutiva e il basso continuo, sia per principianti che avanzati. Per i chitarristi la lettura e trascrizione delle intavolature antiche, la prassi esecutiva sulla chitarra di intavolature. Per le formazioni cameristiche con la voce la prassi esecutiva e il basso continuo.
Per maggiori informazioni sul tour di Massimo Marchese è possibile consultare la pagina degli eventi dell’Istituto Italiano di Cultura di Osaka: http://www.iicosaka.esteri.it/iic_osaka/it/gli_eventi/
e nei vari post delle pagine Facebook e sul sito personale del musicista: www.massimomarchese.it
Gli impegni di Marchese per l’anno 2016 non finiranno con il Giappone, ma lo rivedranno protagonista nuovamente in autunno un breve tour in Costa Rica e una masterclass sul liuto presso il conservatorio “G. Palestrina” di Cagliari.