Domenica scorsa l’ho incontrato per caso in via Ferrara, in mezzo a tanti alessandrini riversatisi in centro per una passeggiata di relax, complice una bella giornata dal sapore primaverile.
Ho sentito una voce che mi diceva “Aho’, vie’ qua!”. Mi sono girato, ed era lui, Giovanni Barosini, Gianni per gli amici, candidato Udc a Sindaco di Alessandria.
Mi fermo e scambiamo due chiacchiere, sia perché il personaggio mi è naturalmente simpatico, sia perché la sua visione dei giochetti politici intorno a Palazzo Rosso spesso si è rivelata interessante e “rivelatrice”.
Mi dice subito che ha trascorso il pomeriggio domenicale, insieme ad un militante del suo partito, a distribuire volantini e a chiedere il voto ad un corpo elettorale che, almeno a suo dire, è ancora incerto su chi votare.
“La gente lo deve capire, che non ci sono solo la Rossa e Fabbio“, scandendo bene i due cognomi, con piglio battagliero e voce roca. “Il bipolarismo non esiste più, oggi c’è il tripolarismo”. E su chi sia la bandiera del terzo polo il candidato Udc non ha molti dubbi: “Il terzo polo lo rappresento io… gli altri, se vogliono, possono unirsi a me”.
Poi, parlando dei suoi sfidanti più temibili, si lascia scappare che “la Rossa alla fine proporrà sempre le stesse facce e la stessa squadra della Scagni“. Cambia solo il colore dei capelli, insomma. E Piercarlo Fabbio? “E che ti devo dire… il Pdl non poteva non ricandidarlo, perché avrebbe voluto dire ammettere la sconfitta non tanto del singolo, ma di una intera squadra”. Non solo. “Guarda, io ho provato prima a stare con Fabbio, poi con la Rossa, e ho sbagliato in tutti e due i casi”. Urca. “Ti dirò di più: avrei potuto fare un accordo preelettorale per fare il vicesindaco con la Rossa, ma ho preferito correre da solo”.
Vabbe’… ma allora con chi si apparenterà Barosini, se non andrà al ballottaggio? “La domanda mi infastidisce” ribatte lui, “e non ti rispondo”. Gli faccio notare che le domande “gradite” le fanno già in tanti. “Sai che ti dico, allora? Che ti risponderò solo dopo che l’avrai chiesto anche agli altri due, a Fabbio e alla Rossa!”.
Tripolarismo allo stato puro.
A. A.