Non è che per strada o nei bar si percepisca un clima di grande attesa e partecipazione (e così pare sia anche nelle grandi città interessate dal voto: Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna), ma domenica anche i cittadini di molti comuni piemontesi, tra cui 21 in provincia di Alessandria, saranno chiamati alle urne, per eleggere sindaco e consigli comunali.
E se un tempo la dimensione civica di questa tornata elettorale era sinonimo di grande partecipazione popolare, quest’anno l’attenzione degli addetti ai lavori è rivolta in maniera particolare a ‘pesare’ il fenomeno dell’astenzionismo, che rischia di raggiungere livelli record.
Con un occhio rivolto dunque alle grandi sfide metropolitane, tracciamo comunque una rapida mappa delle elezioni di casa nostra.
Urne aperte un solo giorno, domenica dalle 7 alle 23: poi subito gli scrutini, che nel caso di piccoli comuni dovrebbero essere piuttosto rapidi, mentre nelle grandi città i risultati definitivi saranno probabilmente noti soltanto nella mattinata di lunedì.
Il comune alessandrino con più abitanti, tra quelli alle urne, sarà Arquata Scrivia (circa 6.300 abitanti), dove il sindaco uscente di centro destra, Paolo Spineto, ha completato i due mandati, e si presenta come consigliere, appoggiando il candidato sindaco Alberto Basso (già suo assessore al Bilancio).
Due gli altri candidati: Fabrizio Dellepiane (area centrosinistra), e Diego Sabbi (area No Tav, e che potrebbe beneficiare del supporto dell’area di Rifondazione come del Movimento 5 Stelle, pur non risultando iscritto a nessun partito o movimento).
A Castelnuovo Scrivia (che di abitanti ne ha più o meno 5.500) torna in campo
per il PD l’ex sindaco, e attuale vice sindaco uscente, Gianni Tagliani. In corsa per il centrodestra l’ingegner Gianni Ferraris, mentre il Movimento 5 Stelle punta sulla giovane Nabila Balduzzi.
A Castellazzo Bormida (circa 4.700 abitanti) si torna alle urne anticipatamente, dopole elezioni del 2014, e il successivo commissariamento. Gianfranco Ferraris, eletto nel 2014 (e già primo cittadino in passato, prima del decennio targato Mimmo Ravetti), si ricandida. Dovrà vedersela con Loredana Corrado (sostenuta da una lista di moderati, di composita provenienza) e con Manlio Rizzo, che ha il sostegno del Movimento 5 Stelle.
Molte altre le ‘sfide’ all’orizzonte domenica. A Gavi la sindaca uscente, Nicoletta Albano, non essendo ricandidabile sostiene Rita Semino, candidata di 82 anni, a cui si contrappone sul fronte del centrosinistra Mario Compareti.
A Pontecurone in campo due candidati: il sindaco uscente Ernesto Nobili, e il chirurgo in pensione Rino Feltri, figura molto nota in tutto il tortonese. La Lega Nord si astiene dal sostenere entrambi i candidati.
Il segretario cittadino della Lega di Alessandria, Alessandro Ronny Rolando, si candida a Montecastello, sfidando il sindaco uscente Gianluca Penna.
A Monleale i cittadini potranno scegliere tra Paola Massa, sindaco uscente, e Pierangelo Marini, già primo cittadino prima di lei.
A San Salvatore Monferrato si candidano Enrico Beccaria, sostenuto dal sindaco uscente Corrado Tagliabue (Pd), e Claudio Amisano.
A Merana, piccolo centro nell’acquese, Silvana Sicco, sindaco uscente, si ripresenta, e a sfidarla c’è Claudio Francesco Isola.
A Morbello, l’assessore uscente Alessandro Vacca si contrappone a Mauro Repetto.
I candidati sindaco negli altri comuni:
Castelnuovo Bormida: Giovanni Roggero, Gian Marco Plana.
Olivola: Gian Manuele Grossi, Roberto Quirino.
Odalengo Grande: Fabio Olivero, Davide Francia.
Castelspina: Claudio Mussi, Michele Martella.
Casalcermelli: Francesco Zanini, Antonella Cermelli, Paolo Mai,
Borgo San Martino: Mirco Capra, Giovanni Serrazzi, Ferdinando Barbano.
Terzo: Vittorio Grillo
Isola Sant’Antonio: Cristian Scotti
Sant’Agata Fossili: Diego Camatti
Ponti: Piero Luigi Roso
Cella Monte: Maurizio Devasis.