Unire e non dividere, vedere gente insieme in allegria come un unico popolo, di tutte le razze, senza distinzioni. È la filosofia della StrAlessandria, una festa per tutti e per tutta la città che quest’anno, alla sua ventunesima edizione, ha raggiunto traguardi notevoli.
In primis la partecipazione “che è stata davvero notevole, oltre il numero effettivo di iscritti” hanno dichiarato gli organizzatori nel corso di una conferenza stampa sul bilancio della kermesse “a livello popolare la partecipazione è stata davvero entusiastica. Sul ponte alla partenza c’erano famiglie, persone di diverse generazioni, di diversi ceti e provenienze. È stato davvero emozionante vedere quel serpentone umano che dopo ben venti minuti dall’inizio della gara non aveva ancora terminato di scorrere. La StrAlessandria e il nuovo ponte sono stati il dito che indica il luogo dove Alessandria deve poter ripensare la propria identità ossia la Cittadella. Per questo vogliamo ribadire che ponte Meier e Cittadella appartengono alla nuova identità della StrAlessandria. Non solo tradizione ma anche cambiamento.”
Una kermesse, la StrAlessandria, che nel corso del tempo ha saputo anche inaugurare nuove iniziative come la StraRagazzi, attraverso la quale i più piccoli hanno saputo discutere sui progetti e dialogare con i rifugiati presenti nelle strutture delle città, la StrAlessandria nel carcere di San Michele che ha visto la partecipazione di atleti, esterni e interni, quest’anno con migliori preparazioni tecniche, e la StrAlessandria per Tutti, entrata nell’interesse delle associazioni sportive paralimpiche, con la quale è stato possibile emergere e promuovere nuove attività.
Entrando nel dettaglio, le entrate attese si sono attestate a 32.717 euro che si aggiungono alle sponsorizzazioni in denaro per un valore di 11mila euro.
Il costo delle magliette (ne sono state vendute quest’anno più di seimila) al netto dei 14.133 euro sostenuti da Decathlon, ammonta a 12.971 euro mentre per altre spese rimanenti l’ammontare è stato di circa 10.730 euro.
Ai progetti interessati (Diamoci una mano!, Integrazione e WiFi Free, Les Etoile di Sidi Moumen) potranno essere destinati 20mila euro.
Accresciuto, in quest’ultima edizione, anche il numero di gruppi partecipanti: Gruppi Scolastici (I.C. Galilei 465, I.C. Straneo 268, Liceo Scientifico Galilei 220, I.C. Spinetta 209, I.C. Felizzano 159, Carducci-Vochieri 156, I.C. Bovio-Cavour 110, Itis Volta 102, I.C. Deamicis-Manzoni 91, I.S.S. Saluzzo-Plana 64, ITC Leonardo Da Vinci 40);
Gruppi non scolastici (Ospedale Cesare Arrigo 304, Parrocchia Sant’Alessandro 155, La Bici 120, Nati col Casco 120, Adisco 102, Casalbagliano 102, Aps Social Domus 100, Associazione San Francesco 100, Cdc Sportrage 92, Associazione Paolo Paoli 88, Cartolibreria Gallo 86, CAI AL 75, Clown Marameo 73, Restiani 72, Associazione Aspetto 70, Palestra Meeting 64, Ostello e Company 61, Piazza Maino 60, Cantieri Sportivi 58, Seat Edicole 58, ADAL Associazione Diabetici 57, Zonta 57, Le oche di San Baudolino 55, Con l’Acqua non si scherza 54, Comune di Alessandria 51, Danidanza 50, HSL Crossfit 50, Oftal 50, Pianeta Sport 50, Decathlon 44, Associazione Medea 42, Lo Stecco 40, AIAS 37, Soggiorno Borsalino 30, CAI San Salvatore 27, Proloco Bergamasco 27, APS Sport Center 25, Gli Amici di Valle 25, VIP 24, Cambalace 20, Il Piccolo 13, Guala Fondazione SociAL 10, ASS. Welcome 10, Arfea 8).
In totale le scuole hanno rappresentato il 29% delle iscrizioni, i gruppi non scolastici il 39%, le iscrizioni individuali il 32%.
Infine è da sottolineare come la StrAlessandria anche quest’anno sia stata generosa di premi e questo grazie a numerose realtà commerciali che hanno contribuito direttamente come Bicicletta La Bici, Gioielleria Ferrando, Elizabeth Arden, Paglieri, Equazione Commercio Equo e Solidale, La Palestra, Palestra Meeting, Il Piccolo, Arco Sport, Sportrage, Cantieri Sportivi, Vineria Mezzo Litro, Libraccio, Rizzoli, La Nuova Cartoleria, Cartoleria Gallo, Pasticceria Gallina, Fidal, Arcimboldo, Il Gallo d’oro, Gagliaudo Beer, Podere La Rossa Morsasco, Il Grappolo, La Piola, Piazza Maino, Ristorazione Sociale, Cantina Sociale di Mantovana, Tenuta La Maremma di Romano Anfossi.
Roberto Cavallero