Nulla di fatto. Il processo che vede imputato il consigliere comunale alessandrino Angelo Malerba (candidato sindaco nel 2012, e poi capogruppo del M5S: oggi nel gruppo misto di Palazzo Rosso) slitta al 19 settembre, per ora. In quella data in tribunale ad Alessandria dovrebbero essere ascoltati i testimoni di accusa e difesa, in merito all’ipotesi di furto di due banconote da 50 euro all’interno degli spogliatoi di una palestra.
Peraltro a fine giugno, come ha ricordato giovedì mattina in tribunale l’avvocato difensore di Malerba, Massimo Martinelli, dovrebbe anche tenersi, al Tribunale Civile di Torino, la prima udienza relativa alla querela di falso presentata dallo stesso legale “per la mancata trascrizione di alcuni passaggi della convalida”.
La vicenda, a causa dell’impegno politico di Angelo Malerba, in questi mesi ha avuto una vasta eco non solo cittadina, ma anche nazionale.