Fondazione Uspidalet: raccolti oltre 450mila euro per un anno di progetti

02/05/2016 corriereal In primo piano, SanitAl

Un anno ricco di fatica, lavoro, ma anche grandissime emozioni e soddisfazioni: Alla Palenzona, presidente della Fondazione Uspidalet ONLUS, ha presentato i risultati raggiunti nel 2015 dalla sua squadra che hanno permesso di dotare l’Azienda Ospedaliera di nuovi attrezzature e innovativi progetti per migliorare l’assistenza ai pazienti, obiettivo finale della Fondazione.

La Presidente ha illustrato in una relazione ricca di particolari, con foto, video e ringraziamenti ai protagonisti del 2015 i passaggi più significativi di un anno che ha visto una raccolta complessiva di 455.724 euro, grazie all’impegno dei consiglieri e dei volontari e alla incredibile generosità dei donatori.

Un particolare ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che ha permesso il completamento di tre progetti: il Tem, l’Ebus e il DH Onco-ematologico, sul quale sono intervenuti anche la Banca Popolare di Milano e la Fondazione CRTorino. E proprio sul DH Onco-ematologico sono numerose le donazioni da privati e da associazione, a testimonianza di quanto la Fondazione si stia radicando in maniera sempre maggiore sul territorio, come testimonia anche l’incremento del 5×1000 (16000 euro per il 2013) e delle quote sociali (6000 euro per il 2015).

La Presidente e il Consiglio hanno scelto di consegnare delle targhe come segno di gratitudine per la vicinanza e l’attenzione alla Fondazione alle persone e alle imprese che hanno contraddistinto l’attività del 2015: a Silvia Figini, professoressa ordinaria all’Università di Pavia che ha seguito la campagna nazionale della Casa Amica, lo spot con Alba Parietti che ha permesso di ottenere l’SMS solidale è stata consegnata la targa si socia onoraria. La PPG che ha coinvolto i propri dipendenti e familiari della PPG che ha contribuito con lavoro di volontariato il 23 maggio nel Progetto “Colorful Communities”, ritinteggiando la cancellata del presidio Infantile. La Amos, per la costante collaborazione e vicinanza. Alla signora Mariolina, che con amore ha decorato oltre centoventi pietre, una diversa dall’altra, in occasione della serata benefica per la raccolta fondi relativa alla Terapia Intensiva Neonatale.

Il bilancio, che è stato illustrato dal tesoriere Delfina Legora, è stato anche per quest’anno sottoposto a revisione e certificato da una società esterna, allo scopo di renderlo che ha sottolineato la chiarezza della redazione, oltre a tutto il percorso gestionale svolto per la realizzazione.

Il consiglio di amministrazione è composto da Alla Kouchnerova, Carlo Origo, Claudio Pesce, Massimo Desperati, Cristina Accatino, Bruno Lulani, Enzo Baldon, Carlo Frascarolo, mentre ha rassegnato le proprie dimissioni il dr. Alessandro Levis, a cui è stata consegnata la targa di gratitudine: al suo posto i fondatori hanno espresso Lorella Gambarini, responsabile del Dipsa dell’Azienda Ospedaliera. Un caloroso saluto anche ad Alfredo Canobbio, direttore della Fondazione per cinque anni, che ha rassegnato le proprie dimissioni per motivi familiari e che è stato “abbracciato” da tutti i presenti in sala con grandi manifestazioni di affetto e parole di stima: “Speriamo sempre che tu possa cambiare idea – ha salutato la presidente Palenzona, nel consegnargli la targa di socio onorario – ti ringraziamo per tutto quello che hai fatto per la crescita della Fondazione. Un grazie anche a tutti coloro che a loro modo ci hanno permesso di contribuire al raggiungimento dei progetti, al dottor Giorgione che lo scorso anno ci ha salutato e alla dottoressa Baraldi e ai suoi collaboratori, fin dal suo insediamento sempre attenta alla nostra Fondazione. La speranza è che si possa continuare a crescere sempre di più come dimostrano gli oltre due milioni e mezzo che siamo riusciti a raccogliere in questi anni, grazie alla generosità dei nostri donatori ma anche all’attenzione ai dettagli che caratterizza la nostra attività”.

I progetti completati:

“Videogastroscopio” per il Presidio Infantile C. Arrigo inaugurato in data 20.01.2015;
“Broncoscopio” per il Presidio Infantile C. Arrigo inaugurato in data 23.02.2015;
“Adeguamento area di sterilizzazione al Blocco Operatorio di Ortopedia” del Presidio Civile inaugurato il 16.03.2015;
Progetto TEM (per la chirurgia mininvasiva del cancro al colon-retto) per il Presidio Civile inaugurato il 16.03.2015;
“Ecoendoscopio Ebus” per il Presidio Civile inaugurato il 20.04.2015;
“Un nido a misura di famiglia – Fase I e Fase II” inaugurato il 21.05.2015;
Ristrutturazione ingresso Presidio Infantile inaugurato il 13.06.2015;
“Colonna endoscopica” per il Presidio Civile 3^ lotto inaugurata il 22.10.2015.

Distribuzione proventi anno 2015