Grigi ko con la Reggiana: ai playoff solo grazie al Bassano!

Reggiana 2
di Roberto Cavallero

 
Forse la peggior Alessandria della stagione perde malamente in casa, nel penultimo match del campionato di Legapro Girone A, contro una Reggiana ormai tranquilla in campionato. Uno 0-1 frutto di una partita giocata male e “senza testa”, come dichiarato da mister Gregucci in sala stampa, soprattutto nel secondo tempo quando i grigi non sono quasi mai riusciti ad essere pericolosi sotto la porta degli amaranto.

I playoff sono, comunque, conquistati (il Padova ha perso 2-1 in casa del Bassano) dunque per i piemontesi, matematicamente quarti, tra due settimane inizierà l’avventura per l’accesso alla serie B.

Ma di certo serviranno ben altre prestazioni se si vorrà affrontare la fase spareggi in maniera quantomeno competitiva.

Grigi in campo con il consolidato 4-3-3, in avanti spazio a Marras-Bocalon-Iocolano. Prima del match consegnato un mazzo di fiori a Valerio Bonanno, padre di Daniele, il giovane scomparso per una tragica fatalità alcuni giorni fa a Valmadonna.

Partenza promettente quella dei locali che già al 1’ si rendono pericolosi con Bocalon che si ritrova a tu per tu con Perilli, bravo il portiere degli emiliani a deviare.

Un minuto dopo ancora grigi in evidenza con un insidioso calcio d’angolo e palla che sfila pericolosamente in area amaranto ma nessun giocatore locale intercetta la sfera.

Dopo queste due prime occasioni il match tende un po’ a sedersi e per vedere un’altra azione degna di nota bisogna aspettare il 13’ con la bella conclusione di Marras, su cross di Celjak, e palla che finisce fuori non di molto.

Al quarto d’ora cross di Nicco per l’accorrente Bocalon ma la punta veneta non raccoglie.

Cinque minuti dopo ancora Bocalon intercetta un cross di Iocolano ma il “Doge” Bocalon Fisch Mezavillastavolta finalizza malamente.

Alla mezz’ora lampo della Reggiana. Su cross di Mignanelli, ci arriva di testa Arma che incorna a botta sicura, bravo Vannucchi a far suo il pallone.

Al 39’ grigi in gol con Iocolano ma l’arbitro Dionisi annulla per fuorigioco.

Il primo tempo si chiude, così, sullo 0-0.

Nella ripresa stesse formazioni in campo.

E stavolta è la Reggiana a rendersi pericolosa prima con Panizzi il cui tiro, da buona posizione, è di poco fuori (2’). Poi per due volte consecutive gli ospiti riescono agevolmente a farsi trovare dalle parti di Vannucchi ma, per fortuna dei grigi, in entrambi i casi è segnalato fuorigioco.

Al quarto d’ora proteste da parte dei padroni di casa per un presunto fallo di mano di un giocatore della Reggiana su tiro di Branca in area di rigore ma l’arbitro lascia correre.

Cominciano poi i cambi da una parte e dall’altra con Vitofrancesco che esce per Fischnaller e, per la Reggiana, Letizia per Loi.

Al 23’ la doccia gelata per l’Orso Grigio. Su cross di Siega, noto in provincia per aver militato nel Casale poche stagioni fa, ci arriva di testa benissimo Arma che batte l’incolpevole Vannucchi.

La rete scatena i cori di protesta della Curva Nord che invita i propri giocatori a tirar fuori i cosiddetti.
Ma questo non accade, anzi l’Alessandria non riesce più a concretizzare un’azione degna di nota fino alla fine del match e anche i nuovi entrati, Iunco per Bocalon e Mezavilla per Nicco, non sortiscono alcun effetto.

Curva NordDopo 4’ di recupero arriva il triplice fischio. L’Alessandria chiude malamente in casa la propria avventura in Legapro anche se, almeno, dal campo del Bassano arrivano buone notizie. Ma questo non basta perché la Nord lascia il “Mocca” senza neanche il tradizionale saluto ai propri giocatori, segno questo che ci vuole un deciso cambio di rotta.
La speranza è di vedere almeno a Padova, nell’ultimo match della regular season, un accenno di reazione poi ai playoff servirà ben altra mentalità e prestazioni.
“Oggi una partita non bella. Primo tempo un po’ meglio ma la ripresa è stata davvero deludente, devo ammetterlo” le dichiarazioni di Santiago Morero in sala stampa “questione di testa? Non saprei, certo oggi abbiamo fatto davvero poco. Adesso inizia un altro torneo e di certo servirà un’altra mentalità.”

Ancora più lapidario mister Gregucci: “Prestazione bruttissima, siamo stati troppoGregucci 4 frenetici. Credo che ora si debba resettare tutto. Non penso però che sia un problema fisico quanto di testa, basti pensare alle buone prestazioni fatte in Coppa Italia Tim e a quelle negative di queste ultime uscite. Probabile che abbia pesato l’ansia di dover fare tre punti a tutti i costi.”

 

Alessandria 0 – Reggiana 1

 
Alessandria (4-3-3): Vannucchi, Celjak, Manfrin, Vitofrancesco (dal 20’ st Fischnaller), Morero, Sosa, Marras, Nicco (dal,41’ st Mezavilla), Bocalon (dal 39’ st Iunco), Branca, Iocolano. A disposizione: Nordi, Sperotto, Guerriera, Sirri, Cittadino, Loviso, Mezavilla, Boniperti, Iunco, Fischnaller, Marconi. All.: Angelo Gregucci.

Reggiana (3-4-3): Perilli, Spanò, Mignanelli, Maltese, Sabotic, Panizzi, Mogos, Bruccini, Arma (dal 41’ st Silenzi), Letizia (dal 20’ st Loi), Siega (dal 41’ st Danza). A disposizione: Rossini, Zucchini, Zito, Ceccarelli, Danza, Silenzi, Buffagni, Loi, Rizzi. All.: Alberto Colombo.
Arbitro: Federico Dionisi dall’Aquila.

Reti: 23’ st Arma.

Ammoniti: Sabotic (R), Arma (R), Celjak (A).

Calci d’angolo: 4-2.

Recupero: 0+4.